IL PESO DI 400 MILIONI DI DOLLARI DEGLI ADELSON CONTRIBUISCE A PLASMARE LA POLITICA MEDIORIENTALE DI TRUMP

DiOld Hunter

25 Luglio 2025
Il presidente Donald J. Trump consegna la medaglia della libertĂ  a Miriam Adelson

Bob Bishop, sonar21.com, 24 luglio 2025    —    Traduzione a cura di Old Hunter

L’esercito israeliano sta attualmente annettendo la Striscia di Gaza, causando lo sfollamento di circa 1,9 milioni di abitanti e un tragico bilancio di 56.000 vittime. Il presidente Trump ha descritto Gaza dicendo: “Immaginatela come uno sviluppo immobiliare per il futuro. SarĂ  un bellissimo pezzo di terra”. Ma non per chi vive a Gaza.

Video: https://twitter.com/i/status/1888958999808143798

Di recente, la Knesset israeliana ha votato per l’annessione della Cisgiordania, creando una seria minaccia per circa 3,2 milioni di palestinesi che rischiano l’espropriazione e la perdita della loro patria. Inoltre, le recenti azioni militari di Israele sulle alture del Golan, a seguito del crollo del regime di Assad in Siria, equivalgono a un’annessione di fatto di quel territorio. Israele difende le proprie azioni citando motivi di sicurezza, necessitĂ  strategiche e legami storici, oltre all’influenza della Torah, che descrive la Terra d’Israele come un’ereditĂ  divina per il popolo ebraico.

Israele ha avviato una serie di operazioni militari preventive mirate all’infrastruttura nucleare e militare dell’Iran. Questo approccio proattivo e provocatorio mira a ostacolare la ricerca iraniana di armi atomiche, che Israele considera un’imminente minaccia esistenziale dal 1995.

Trump ha affermato con fermezza il suo incrollabile sostegno a Israele e al Primo Ministro Benjamin Netanyahu. La sua ferma posizione riflette un profondo impegno nei confronti delle iniziative militari israeliane e dell’annessione strategica di territori, che sta costringendo milioni di palestinesi a lasciare le proprie case e potrebbe potenzialmente trasformarsi in una guerra regionale.

Donazioni e traffico di influenza

Sheldon e Miriam Adelson, influenti sionisti con doppia cittadinanza USA-israeliana, hanno donato la ragguardevole cifra di 400 milioni di dollari (second Grok) in donazioni politiche durante le ultime tre elezioni presidenziali. Questo ingente sostegno finanziario, che ha contribuito ad ottenere influenza politica, ha plasmato in modo significativo il programma filo-israeliano di Trump e ha contribuito alla sua elezione nel 2016 e alla sua rielezione nel 2024.

Per chi non conoscesse il passato degli Adelson, Miriam Adelson, che ha ereditato la fortuna del suo defunto marito Sheldon Adelson – morto l’11 gennaio 2021 – ha un patrimonio netto stimato al 2025 di 36 miliardi di dollari. Questa ricchezza deriva principalmente dalla loro proprietĂ  della Las Vegas Sands Corp. Questo impero globale dei casinĂ² ha scatenato dibattiti sull’etica e sull’impatto negativo dell’industria del gioco d’azzardo sulla societĂ  statunitense.

In particolare, tra i miliardari ebrei che hanno contribuito alla campagna di Trump per il 2024 figurano Jan Koum (2,4 milioni di dollari), Ike e Laura Perlmutter (25 milioni di dollari), Bernie Marcus (2,7 milioni di dollari), Jeff Yass (oltre 25 milioni di dollari), Stephen Schwarzman (milioni non specificati) e Marc Rowan (1 milione di dollari). Queste ingenti donazioni come quella degli Adelson non sono illegali, ma dimostrano il problema del traffico di influenze nella politica americana.

Il sostegno degli Adelson è stato fondamentale nel consentire a Trump, nel 2019, di riconoscere la sovranità israeliana sulle alture del Golan e di affermare che gli insediamenti in Cisgiordania non dovrebbero essere considerati illegali. Questa parzialità è stata evidente nella nomina di personaggi come il pastore Mike Huckabee ad ambasciatore degli Stati Uniti a Gerusalemme, che cita affermazioni bibliche a sostegno della posizione di Israele.

L’approvazione di Trump degli attacchi israeliani contro Hezbollah e Iran sostiene l’ambizione degli Adelson e di Netanyahu di ridurre l’influenza dell’Iran nella regione. PerĂ², questa radicata parzialitĂ  filo-israeliana compromette la capacitĂ  degli Stati Uniti di concludere negoziati di pace significativi.

D’altronde, se Trump riduce il suo sostegno a Israele, rischia di alienarsi donatori fondamentali per il finanziamento di importanti iniziative del GOP, come il Congressional Leadership Fund. E perdere il loro appoggio potrebbe anche indebolire significativamente la sua strategia per le elezioni di metĂ  mandato del 2026 oltre che mettere a rischio gli interessi finanziari della Trump Organization, tra cui gli investimenti nelle monete Trump meme, nella moneta stabile USD1 e nella prossima offerta pubblica di American Bitcoin, una societĂ  di mining di Bitcoin.

Trump rilascia una spia israeliana

Jonathan Pollard Ă¨ un ex analista dell’intelligence americana che ha ottenuto la doppia cittadinanza ed è stato incarcerato per spionaggio a favore di Israele. Era stato condannato all’ergastolo per aver violato l’Espionage Act. Durante il suo periodo come spia, ha rivelato numerosi segreti di Stato e l’identitĂ  di migliaia di individui collegati alle agenzie di intelligence statunitensi, mettendo a rischio la loro vita. Il 21 gennaio 2021, Trump ha rilasciato sulla parola Jonathan Pollard e ha graziato il suo referente, che gli Stati Uniti non hanno neppure processato, l’israeliano Aviem Sella, un regalo d’addio di Trump a Netanyahu reso piĂ¹ facile dal sostegno degli Adelson.

Traduzione: Jonathan Pollard, l’analista dei servizi segreti ebreo-americano nato negli Stati Uniti che ha rubato segreti militari statunitensi e li ha venduti a Israele, ha lasciato gli Stati Uniti con l’aereo privato del megadonatore di Trump Sheldon Adelson. Pollard ha ricevuto un benvenuto da eroe dal premier Benjamin Netanyahu. – Video: https://twitter.com/i/status/1879597198037663962

Il presidente Trump ha ottenuto importanti vittorie politiche, tra cui il rafforzamento della sicurezza delle frontiere e il rimpatrio di migranti illegali, lo smantellamento di iniziative divisive in materia di DEI, l’attuazione di riforme economiche e fiscali di impatto e la promozione della deregolamentazione energetica per stimolare la crescita. Tuttavia, le sue carenze nella gestione dei conflitti esteri in Medio Oriente e in Ucraina/Russia indeboliscono significativamente i suoi successi.

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