SHEINBAUM: “IL MESSICO CHIEDE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE E CONDANNA LE VIOLENZE

DiRedazione

13 Ottobre 2024
La presidente Sheinbaum ha condannato le violenze in corso in Medio Oriente, sottolineando che “la guerra non porterà mai a un buon risultato”.

Fonte: Jerusalem Post

La presidente messicana Claudia Sheinbaum ha chiesto il riconoscimento dello Stato di Palestina a fianco di Israele, riaffermando la posizione di lunga data del suo Paese sulla questione.

In una dichiarazione di sabato, riportata da Revista Proceso, ha dichiarato: “Condanniamo le aggressioni in corso e consideriamo anche che lo Stato di Palestina deve essere riconosciuto nella sua interezza proprio come lo Stato di Israele. Questa è stata la posizione del Messico per molti anni, e questa è la posizione che abbiamo. Cerchiamo soprattutto la pace”.

Durante la sua conferenza stampa quotidiana, Sheinbaum ha condannato le violenze in corso in Medio Oriente, sottolineando che “la guerra non porterà mai a un buon risultato”, secondo Sky News Arabia. Ha sollecitato una risoluzione pacifica del conflitto e ha invitato le istituzioni internazionali a svolgere un ruolo più attivo. “Le Nazioni Unite dovrebbero essere molto più proattive come istituzione nella ricerca e nella costruzione della pace nel mondo”, ha affermato.

L’ex segretario agli Esteri Alicia Bárcena, ora in carica come segretario all’Ambiente, ha fatto eco ai sentimenti della presidente. Ha avvertito della potenziale espansione del conflitto ai paesi vicini, dicendo: “C’è preoccupazione per il rischio di espansione di questo conflitto in Libano e Siria. Questo potrebbe davvero complicare molto il Medio Oriente”, come riportato da Revista Proceso.

Sheinbaum, nota per la sua posizione politica di sinistra e per le sue origini ebraiche europee, ha dichiarato il suo ateismo, come riportato da Sky News Arabia. Ha una storia di critiche alle azioni israeliane a Gaza, tra cui una lettera pubblica nel gennaio 2009 in cui criticava una precedente operazione israeliana nell’enclave costiera. La sua posizione coerente evidenzia il suo impegno a lungo termine per la pace e il riconoscimento dei diritti dei palestinesi.

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