CHIUSO UN FRONTE SE NE APRE UN ALTRO?
Cosa c’è dietro la ripresa dei combattimenti in Siria? Colpo di coda israeliano o mossa turca? Proviamo ad inquadrare gli ultimi avvenimenti nel quadro generale del (caotico) contesto siriano, per…
anomalie nel paradigma
Cosa c’è dietro la ripresa dei combattimenti in Siria? Colpo di coda israeliano o mossa turca? Proviamo ad inquadrare gli ultimi avvenimenti nel quadro generale del (caotico) contesto siriano, per…
Dopo meno di due mesi dall'inizio dell'operazione Northern Arrows, con l'offensiva dell'IDF arenata poco oltre il confine libanese, sta per ripetersi il copione della guerra del 2006. Sembra infatti che…
Per la prima volta la Federazione Russa ha utilizzato le sue Forze Missilistiche Strategiche: e questo è solo l'inizio dell'escalation. Il 21 novembre 2024 passerà alla storia militare russa come…
Il 15 novembre, il Times ha pubblicato una notizia straordinaria, rivelando che ai più alti livelli dell'establishment della difesa londinese si stanno ponendo seri "interrogativi" sulla sostenibilità delle due portaerei…
Che cosa rappresenta, in concreto, la decisione dell’amministrazione USA di autorizzare l'uso di armi occidentali a lungo raggio per colpire il territorio russo? Proviamo a fare chiarezza.
Segretamente si respira un certo sollievo in alcuni ambienti europei – e persino a Kiev – per il fatto che Donald Trump possa porre fine alla guerra. Ed è molto…
L'ultima grande controversia nei media occidentali è la presunta presenza di truppe nordcoreane sul campo di battaglia dell'operazione militare speciale. Di recente, sono emersi resoconti secondo cui soldati coreani erano…
Cosa sta accadendo sul campo di battaglia mediorientale, soprattutto sui tre teatri principali - Gaza, Cisgiordania e Libano - e quali possono essere le prossime mosse. Come le battaglie sul…
Il tedesco Kiel Institute ha pubblicato un rapporto inquietante, ma accurato, sulla difesa tedesca ed europea. Il rapporto suggerisce che il quadro generale per la Germania, per l’Europa e per…
Difficoltà di approvvigionamento e l'intensa domanda dovuta alla guerra hanno spinto l'IDF a fare affidamento sugli Stati Uniti per colmare le lacune nello scudo protettivo.