Una vita dignitosa o una tecnocrazia disumanizzata: cosa preferireste per i vostri figli?
Jeremiah Hosea per ZeroHedge del 20.10.2024 – Traduzione a cura di Old Hunter

Come avrete notato, mi piacciono le liste. Credo che facciano appello al mio senso dell’ordine. Quello che segue è un elenco di principi fondamentali a cui si è, stranamente e come per ipnosi, abdicato durante la truffa del Covid. Spero che apprezzerete, come è piaciuta a me, la novità di presentare questa particolare lista in formato conto alla rovescia!
8. Non fidatevi del governo – come si possa non capire questo principio ormai è fuori discussione. Non c’è bisogno di fare riferimento alla storia antica per arrivare a questa conclusione. Non è nemmeno necessario aver letto Machiavelli (anche se vi consiglio vivamente di farlo). Basta guardare alla storia recente e vi verranno forniti numerosi esempi che indicano che nessun privato cittadino dovrebbe mai fidarsi del governo.
L’esperimento sulla sifilide di Tuskegee [1] è stato persino invocato da alcuni dei promotori del veleno durante la Covid nel tentativo paternalistico di placare l’esitazione nei confronti del vaccino. È stato menzionato con disprezzo, come se si trattasse di qualcosa accaduto un milione di anni fa e che non sarebbe mai più successo. Eppure ogni persona pensante dovrebbe fare il punto su questo evento da incubo. È stata una tortura medica che si è svolta nell’arco di 40 anni ed è stata presieduta dal CDC. Sì, lo stesso CDC.
Dal punto di vista politico, dall’inizio del nuovo millennio siamo stati sottoposti a una continua raffica di psyops e guerre, guerre e psyops. La dubbia natura delle elezioni del 2000, le domande senza risposta che circondano l’11 settembre, le bugie sulle armi di distruzione di massa che hanno portato a una guerra catastrofica in Iraq, il salvataggio totale delle banche nel 2008 senza nemmeno un salvagente per la popolazione, la crisi idrica di Flint nel Michigan, l’annientamento della Libia – potremmo andare avanti all’infinito nel recitare esempi di negligenza, di cattiva amministrazione e di azioni efferate compiute dal nostro governo, indipendentemente dal partito politico che deteneva la presidenza in quel momento. (Insisto che si tratta di un partito che finge di essere due).
Come si può affermare di aver studiato la storia e poi non notare che praticamente tutti i principali progetti governativi realizzati in opposizione a un nemico, letterale o astratto, da tutte le insensate guerre catastrofiche contro i regimi all’infruttuosa e controproducente “guerra alla droga” e poi “guerra al terrorismo”, sono stati completamente negativi sia per natura che per risultati?
Ogni volta che il governo annuncia (o non annuncia) che si sta imbarcando in qualche nuova grande impresa, di solito è in corso qualcosa di catastrofico.
Durante il Covid, non ho solo visto le persone non sospettare di un governo che si era guadagnato la nostra sfiducia, ma ho avuto l’esperienza ancora più straziante di vedere persone che prima conoscevo come “pensatori critici” trasformarsi improvvisamente in persone incapaci di qualsiasi pensiero critico.
7. Non fidatevi delle grandi aziende, soprattutto di Big Pharma, alias Big Harma [Grosso Danno] – Che cos’è un’azienda? È uno strumento progettato per massimizzare il profitto sul mercato. Nel capitalismo la spietatezza, l’accanimento e un approccio amorale sono considerate caratteristiche ammirevoli.
La volontà di un’azienda di avvelenare, inquinare, ferire o addirittura uccidere è un requisito necessario per competere nelle alte sfere del mercato. Le grandi aziende non sono solite ammettere le proprie colpe o confessare i propri errori. Non hanno la tendenza ad “abbassare i toni” in nome dell’ambiente, della dignità umana o della ragionevolezza. Il fine giustifica assolutamente i mezzi e quindi nulla è off-limits nella ricerca della massimizzazione dei profitti. Se ci sono danni collaterali, o se è necessario pagare qualche multa lungo il percorso, così sia. Tutto questo verrà archiviato e nascosto sotto l’etichetta di “costi del fare affari”. Questa descrizione non dovrebbe scandalizzare nessuno: sto semplicemente descrivendo lo spirito del capitalismo e del corporativismo.
La grande industria, dal complesso industriale militare a Big-Agra [Grossa Agricoltura], è completamente fuori controllo, ma c’è qualcosa di particolarmente inquietante nella corruzione dell’industria farmaceutica che riguarda immediatamente la nostra salute, la salute dei nostri figli e la salute delle nostre famiglie e comunità. Dovremmo tutti essere più che preoccupati del fatto che il giuramento “prima cosa non nuocere” sia stato completamente abbandonato.
Concedere l’esclusione dalle responsabilità legali alle corporazioni (specialmente a quelle con precedenti penali) è una ricetta per un disastro garantito. Dovrebbe esserci una legge che vieta di fare leggi di questo tipo. Il National Childhood Vaccine Injury Act del 1986, che offre protezione dalla responsabilità ai produttori di vaccini, deve essere immediatamente annullato e collocato al suo posto storico come anatema alla corretta stesura e approvazione delle leggi.
6. Il diritto di mettere in discussione – Il diritto di poter mettere in discussione dovrebbe essere indiscutibile. Si sostiene di dare valore all’istruzione e fino a poco tempo fa la curiosità intellettuale era considerata un buon attributo. Quando è arrivato il Covid, all’improvviso è stato demonizzato il “fare proprie ricerche”, ovvero documentarsi. Chi ha mai sentito parlare di una cosa del genere? E come possono le persone che scoraggiano l’indagine critica considerarsi intelligenti? È adiacente alla domanda: “Quando mai i censori sono stati i buoni nella storia?”.
Porre domande e discuterne è bene. Un dialogo robusto è positivo. L’idea di sterilizzare gli errori o le idee sbagliate dal discorso è totalitaria. In realtà, chiarire e correggere gli errori offre di solito una grande opportunità di educazione e di evoluzione. Inoltre, il tentativo di comprendere o di avventurarsi nella tassonomia di un campo o di una disciplina sconosciuti non significa che chi sta indagando diventi improvvisamente uno specialista in quel campo – nessuna persona ragionevole lo penserebbe. Si tratta semplicemente di voler acquisire una certa comprensione in un settore nuovo. Questo è un processo positivo e non negativo.
Come dice il mio amico Ryan Cristian di Last American Vagabond (TheLastAmericanVagabond.com) al termine di ogni programma, “Mettete sempre tutto in discussione”.
5. Libertà di associazione – il governo non ha alcun diritto di impedirci di vedere i nostri parenti o i nostri amici se non siamo impegnati in azioni criminali e non ci riuniamo per partecipare a complotti criminali. I lockdown (che variavano in gravità da Paese a Paese e da contea a contea) erano una flagrante violazione dei nostri diritti naturali. Così come il governo non può proteggerci da nessun atto di Dio, l’idea che possa proteggerci da un’affezione respiratoria limitando i nostri spostamenti non è solo una palese prevaricazione, ma è anche priva di fondamento medico e scientifico.
La falsità del “portatore asintomatico” è stata la base fraudolenta delle politiche di limitazione del movimento. Tuttavia, si dovrebbe accettare il fatto che i decisori politici non hanno alcuna influenza, né alcun tipo di potere sul virus. Anche se lo avessero, un’emergenza dichiarata non dovrebbe essere motivo di sospensione o rimozione dei nostri diritti. Tuttavia, ciò che è accaduto durante il Covid e la mancanza di resistenza da parte del pubblico che l’ha accompagnata, ha posto le basi per futuri abusi.
4. Libertà di religione – Provo un intenso sentimento verso la spiritualità, ma non mi identifico in nessuna religione o testo religioso in particolare. Le mie convinzioni, tuttavia, così come le convinzioni o le non convinzioni di ogni individuo, sono irrilevanti: il nostro Paese, come ogni società libera, consente la libertà di religione. Non è compito del sindaco, del governatore, del presidente o di qualsiasi funzionario nominato o eletto sospendere arbitrariamente il diritto fondamentale di pregare e praticare la propria religione.
Non ha senso imporre politiche per proteggere una persona religiosa dalla malattia, quando la maggior parte delle religioni è radicata nel concetto di preparare il praticante alla morte. Per la maggior parte delle persone religiose le relative pratiche sono parte del loro benessere. Non spetta agli intermediari del potere stabilire quando i devoti possono praticare la loro religione o quando le congregazioni possono riunirsi.
Permettere ai negozi di liquori di rimanere aperti mentre alle chiese e alle moschee è stata ordinata la chiusura, evidenzia la natura perfettamente infondata e arbitraria di quella politica. (Mi viene da rabbrividire quando uso la parola “permettere”, perché noi, il popolo, non avremmo mai dovuto “permettere” allo Stato di avere anche solo l’impressione di poter imporre una qualsiasi di queste sciocchezze infondate).
Poco prima del Covid, le esenzioni per motivi religiosi ai vaccini richiesti per frequentare la scuola sono state annullate a New York e in California. (Ripensandoci, questo è stato un segnale di allarme e ha contribuito a gettare le basi per quello Stato di bio-sicurezza che stava per emergere). Come è possibile? Come può il governo decidere arbitrariamente che il suo governo è più potente della vostra fede religiosa e della vostra convinzione di un Dio Onnipotente? Chi pensano di essere? Le esenzioni per motivi religiosi non dovrebbero mai essere annullabili.
3. Presto e bene raro avviene – Che la fretta non sia una buona consigliera è un’ovvietà. È risaputo che è meglio fare bene che avere fretta. È un principio noto anche come le 6 P [proper preparation prevents piss poor performance]: una preparazione adeguata previene prestazioni pessime.
È meglio essere una band ben preparata che una band poco preparata. È meglio essere una squadra di basket ben allenata (come gli Spurs) che una squadra che non si è allenata abbastanza. È meglio essere un attore ben preparato che un attore impreparato. È meglio un chirurgo esperto che uno studente in medicina. Tutti sanno che la fretta non consente la qualità, eppure questo principio assiomatico è stato in qualche modo disatteso nel caso dell’operazione “Warp Speed” [2].
La “Warp Speed” implica errori. Implica mancanza di regolamentazione e supervisione. Più che implicare, significa assenza di dati sulla sicurezza a lungo termine. Significa corsa al mercato. Significa che “sicuro ed efficace” è intrinsecamente una falsità perché non c’è stato il tempo sufficiente per confermarne la sicurezza o l’efficacia.
È incredibile che non solo persone presumibilmente intelligenti abbiano insistito sul fatto che un’impresa così imponente (l’Operazione Warp Speed) potesse essere eseguita senza alcuna riduzione sensibile della qualità, però poi abbiano insultato aggressivamente e a gettato benzina su coloro che avevano sollevato questa ovvia preoccupazione.
Nonostante l’idea che chi rifiutava le iniezioni sperimentali lo facesse sulla base di elaborate teorie cospirative, ho parlato con molte persone che mi hanno detto in prima persona che la loro esitazione o il loro vero e proprio rifiuto si basavano sul semplice fatto che l’intera operazione era stata fatta troppo velocemente.
2. Sovranità corporea – La sovranità sul proprio corpo è il più fondamentale tra i diritti fondamentali. È il diritto da cui derivano tutti gli altri diritti. Se la sovranità del corpo viene compromessa, si è un individuo compromesso e non si è una persona libera. Si può aspirare alla libertà, ma non si è liberi.
L’obbligo dei “vaccini” Covid (prodotti falsamente commercializzati come tali) è una violazione della Costituzione [3], del Codice di Norimberga [4] e soprattutto della legge naturale. Nessuna persona dovrebbe essere costretta a mangiare qualcosa, a guardare qualcosa, a partecipare a qualcosa, – tanto meno a una procedura medica invasiva – contro la propria volontà. È incredibilmente triste che questo debba essere discusso o dibattuto negli Stati Uniti o in qualsiasi altra società moderna.
1. No significa No – L’ho sicuramente sottolineato in articoli precedenti. Eserciterò qui la tecnica letteraria nota come ridondanza sufficiente e ribadirò che — No è la parola più importante nel dizionario. No è sacrosanto.
Insegniamo ai nostri figli, giustamente, che hanno sempre il diritto di dire No. Se qualcosa non vi sembra giusto – No. Se non vi sentite sicuri – No. Se vi viene chiesto di compromettere la vostra dignità – No. La parola No, da sola, è una frase completa. Questo principio, di avere sempre il diritto di dire No, non ha una data di scadenza. Non è solo per i bambini. È fondamentale per la dignità umana.
È un abominio che il diritto di dire no sia stato violato in tutta la società. Che pessimo esempio per i nostri figli e, se non cambiamo le cose ora, che pessima eredità anche per loro.
Note
- Esperimento svolto negli Stati Uniti tra il 1932 e il 1972, che ebbe ad oggetto lo studio dell’evoluzione della sifilide volutamente non curata nella popolazione maschile nera non consenziente della cittadina statunitense, effettuato con lo scopo di verificare gli effetti della progressione naturale della malattia su un corpo infetto.
- https://www.tuskegee.edu/about-us/centers-of-excellence/bioethics-center/about-the-usphs-syphilis-study
- L’operazione Warp Speed è stata una partnership pubblico-privata avviata dal governo degli Stati uniti e dall’allora presidente Donald Trump per facilitare e accelerare lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di vaccini, terapie e sistemi diagnostici per contrastare il COVID-19.
- Il primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti
- https://research.unc.edu/human-research-ethics/resources/ccm3_019064/
