I CONSIGLIERI DI TRUMP GLI STANNO MENTENDO SULL’IRAN?

DiOld Hunter

5 Aprile 2025

di Mike Whitney per The Unz Review    –    Traduzione a cura di Old Hunter

Ho ripetutamente sostenuto che lanciare un attacco contro l’Iran si tradurrebbe in una sconfitta catastrofica per l’esercito statunitense. Lo credo per molte ragioni, prima tra tutte la mia convinzione di lunga data che la portaerei sia una reliquia obsoleta di un’epoca passata che non sopravvivrà a una guerra contro un avversario pari o quasi pari… capita che la più grande e costosa esercitazione di guerra nella storia del Pentagono abbia messo alla prova la tesi nel 2002. Si trattava di una simulazione di battaglia di massa con nome in codice Millennium Challenge. Il Pentagono ha speso la bellezza di 250 milioni di dollari per organizzare il tutto, e consisteva principalmente in un gruppo di attacco di portaerei che scortava una grande forza di sbarco anfibia nel Golfo Persico…

la task force navale aveva attraversato lo Stretto di Hormuz, e poi aveva lanciato salve di missili balistici terrestri, missili antinave lanciati da aerei e elicotteri a bassa quota, e sciami di sfuggenti “barche veloci” contro la flottiglia di navi. Questo attacco ha sopraffatto completamente le capacità di difesa della flotta, e nel giro di pochi minuti, tutte le diciannove navi della task force erano state affondate, insieme al loro intero equipaggio di 20.000 marinai e marine.

È stata una catastrofe totale, per non parlare dell’umiliazione scioccante per i pianificatori del Pentagono… Il problema è che, mentre l’esercito statunitense è sostanzialmente più debole dal momento del suo massimo dominio nel 2002, gli iraniani sono significativamente più formidabili in ogni categoria…

Mi piacerebbe pensare che i burocrati del Pentagono “abbiano imparato la lezione”, ma sono sicuro che non è così. E se gli Stati Uniti tentano di fare una guerra all’Iran in questa fase avanzata della conclusione dell’impero, mi aspetto che i risultati nella vita reale siano almeno altrettanto disastrosi di quelli della simulazione più di vent’anni fa.
Will Schryver 
@imetatronink

I consiglieri di Donald Trump stanno nascondendo informazioni critiche che potrebbero avere un impatto drammatico sulla sua decisione di lanciare attacchi aerei preventivi contro l’Iran. L’assunto di Trump, secondo cui gli Stati Uniti possono infliggere danni devastanti all’Iran senza subire perdite significative, dimostra l’ignoranza di Trump sui miglioramenti mozzafiato nei sistemi di difesa aerea all’avanguardia e nei missili ipersonici dell’Iran. Come abbiamo notato in articoli precedenti, la straordinaria capacità missilistica e di difesa aerea dell’Iran è stata messa in mostra durante lo rissa tra Israele e Iran l’anno scorso. Ma i risultati di quelle conflagrazioni sono stati presentati in una narrazione che non ha nulla a che fare con la verità. I ​​media favorevoli a Israele vorrebbero farvi credere che Israele abbia prevalso in modo schiacciante sia in attacco che in difesa quando, in realtà, è stato carente su entrambi i fronti. Ciò che abbiamo appreso dalla lite è che la campagna aerea di Israele è stata nettamente respinta dai sistemi avanzati di difesa aerea multistrato dell’Iran, mentre la stragrande maggioranza dei missili balistici ipersonici a lungo raggio dell’Iran ha tagliato i decantati sistemi di difesa aerea israeliani colpendo obiettivi senza opposizione. Questo risultato di base è stato confermato da numerosi analisti affidabili ed è persino apparso in un articolo del quotidiano mainstream Guardian che affermava:

Riprese satellitari e sui social media hanno mostrato un missile (iraniano) dopo l’altro colpire la base aerea di Nevatim nel deserto del Negev, innescando almeno alcune esplosioni secondarie, il che indica che, nonostante la tanto decantata efficacia delle difese aeree israeliane Iron Dome e Arrow, gli attacchi dell’Iran sono stati più efficaci di quanto fosse stato ammesso in precedenza.

Gli esperti che hanno analizzato il filmato hanno notato almeno 32 colpi diretti sulla base aerea . Nessuno sembra aver causato danni gravi, ma alcuni sono atterrati vicino agli hangar che ospitano i jet F-35 di Israele, tra i beni militari più preziosi del paese…. Guardian

In breve, l’Iran ha la capacità di piazzare i propri missili su qualsiasi bersaglio in qualsiasi luogo in Israele e Israele non ha modo di fermarli. Ecco come l’analista militare Brandon Weichert lo ha riassunto in un’intervista su Absolute Truth:

Sì. La minaccia dell’Iran si è evoluta e il fatto che tutti in Occidente in posizioni ufficiali sembrino leggere lo stesso copione dovrebbe farvi capire che l’Iran, come ho avvertito anni fa, ha sviluppato capacità chiave per minacciare Israele come mai prima. Brandon Weichert @WeTheBrandon (breve video)

Quindi, l’Iran non solo ha gli strumenti offensivi per infliggere danni significativi alle basi statunitensi/israeliane e alle infrastrutture critiche nella regione, ma possiede anche uno dei sistemi di difesa aerea più avanzati e all’avanguardia al mondo.

Trump lo sa?

No, non lo sa. Trump è vittima della disinformazione israeliana, così come i suoi consiglieri. E questa disinformazione sta influenzando la sua capacità di soppesare oggettivamente i rischi rispetto ai benefici di qualsiasi potenziale conflitto. Pensa che l’Iran sarà rapidamente sopraffatto e costretto a capitolare. Ma questa è una conclusione che ha tratto basandosi sull’analisi della rissa dell’anno scorso tra Israele e Iran. Tutte le nostre ricerche suggeriscono che la versione degli eventi dei media è completamente inaffidabile e profondamente imperfetta. Anche così, questa è l’analisi su cui Trump ha basato la sua decisione di andare in guerra.

L’Iran ha dimostrato la sua capacità di mettere fuori uso le basi aeree israeliane in tempo di conflitto…

Importante:
le persone devono tenere a mente che nessuna misura di sconfitta soft ha contribuito a prevenire l’attacco:
–  Nessuna falsificazione e disturbo del GPS/GLONASS ha aiutato, sia da parte degli USA che di Israele…
–  Nessuna risorsa di sabotaggio
–  Nessun sistema di contropiede segreto basato sullo spazio…
In uno scenario di guerra reale, l’Iran userebbe i suoi missili ad alta precisione contro obiettivi
piccoli e resistenti  Patarames @Pataramesh

Data l’impressionante capacità militare dell’Iran, pensiamo che Teheran reagirà e la portata della sua ritorsione sarà proporzionale alla portata della minaccia percepita. Se i leader iraniani pensano di affrontare una minaccia esistenziale (e il possibile annientamento del regime), allora risponderanno come se “le loro vite dipendessero da questo”, perché le loro vite dipendono da questo. Il che significa che tireranno fuori tutte le risorse e useranno tutte le armi che hanno per garantire la propria autoconservazione. Non capitoleranno né sventoleranno bandiera bianca. Faranno “terra bruciata” e combatteranno fino alla morte.

Trump non sa nulla di tutto questo, perché Trump sta definendo la politica in base alle informazioni che ha raccolto da un media guidato da un programma che opera per conto di Israele. Sembra pensare che la guerra sarà una “passeggiata” che lo sommergerà di lodi e dalla gloria che merita. Non si rende conto che è sulla buona strada per far esplodere il più grande mito di tutti, il mito della superiorità militare degli Stati Uniti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *