di Larry C. Johnson, sonar21.com, 9 novembre 2025 — Traduzione a cura di Old Hunter
Come i passeggeri del Titanic che si dibattono freneticamente nelle gelide acque dell’Atlantico cercando di aggrapparsi a qualcosa che li tenga a galla e li tenga in vita, i funzionari statunitensi e della NATO si stanno aggrappando a voci e insinuazioni nel disperato tentativo di salvare il loro progetto ucraino di distruggere la Russia. La scorsa settimana il presidente russo Putin ha tenuto due importanti incontri sulla sicurezza nazionale e il ministro degli Esteri Lavrov non era presente a nessuno dei due. Ciò ha innescato un’ondata di speculazioni in Occidente, che spaziavano da affermazioni prive di fondamento secondo cui Lavrov fosse arrabbiato con Putin e sarebbe stato estromesso dal suo ruolo di leader, all’ipotesi che il timore di Mosca di un attacco di decapitazione da parte dell’Occidente fosse la vera ragione dell’assenza di Lavrov da questi incontri.
Durante il fine settimana, l’Occidente ha sentito un campanello d’allarme che ha infranto il suo sogno di vedere la Russia implodere, proprio da Sergei Lavrov:
Il massimo diplomatico russo Sergey Lavrov ha dichiarato di essere pronto a incontrare il Segretario di Stato americano Marco Rubio in seguito alle segnalazioni di una frattura con il presidente Vladimir Putin .
“Il Segretario di Stato Marco Rubio e io comprendiamo la necessità di comunicazioni regolari”, ha dichiarato domenica il Ministro degli Esteri russo all’agenzia di stato russa Ria, poche settimane dopo che i tentativi di organizzare un vertice tra i leader russo e statunitense erano stati congelati.
Lavrov si è detto pronto a discutere del ripristino delle relazioni bilaterali e della guerra in Ucraina, ribadendo che la pace non può essere raggiunta senza “tenere conto degli interessi russi”, una frase che Mosca ha utilizzato per segnalare la sua posizione ferma nelle sue richieste massimaliste nei confronti dell’Ucraina .
Il New Indian Express ha fornito una traduzione più accurata delle osservazioni di Lavrov:
Lavrov ha dichiarato di essere pronto a incontrare il Segretario di Stato americano Marco Rubio, ma ha sostenuto che è impossibile porre fine al conflitto senza tenere conto degli interessi russi e sradicarne le cause profonde.
Ancora una volta, Mosca ribadisce che questa non è una guerra per la conquista di territori… È una guerra per eliminare la minaccia che la NATO rappresenta per la Russia. Mentre Mosca mantiene la porta aperta ai negoziati diplomatici, ha intensificato i suoi attacchi alle infrastrutture energetiche ucraine e sta sistematicamente spegnendo luci e riscaldamento nell’Ucraina centrale e occidentale. Sta colpendo persino Volodymyr Zelensky:
Secondo il Vice Ministro dell’Energia dell’Ucraina, la riparazione degli impianti di produzione di energia elettrica ucraini è notevolmente ostacolata a causa delle ingenti distruzioni. Ha riferito che:
Tutte le centrali termoelettriche della società “Centrenergo” hanno smesso di produrre energia elettrica. Questo è accaduto a causa di una nuova tattica che prevede attacchi con missili balistici e droni sia agli impianti di generazione che ai sistemi di distribuzione.
“C’è un deficit di energia elettrica, una carenza di pezzi di ricambio. In queste condizioni, le interruzioni di corrente ogni ora sono inevitabili e sono già state introdotte nella maggior parte delle regioni. La situazione più difficile si verifica nelle regioni di Kharkov, Sumy e Poltava. In queste zone sono contemporaneamente in vigore fino a tre turni di interruzioni ogni ora. In altre regioni, le interruzioni orarie raggiungono i due turni e mezzo”, ha dichiarato Nekrasov.
Le interruzioni prolungate della corrente elettrica probabilmente costringeranno un gran numero di residenti di Kiev a cercare rifugio nelle città e nei paesi a ovest di Kiev.
Nel frattempo, i volontari ucraini si stanno preparando con entusiasmo per unirsi alla guerra. Ecco un breve video di una nuova recluta entusiasta:
Credo che il termine tecnico per definire questa situazione sia “carne da cannone“. Uomini come questo poveretto vengono infilati con la forza in uniformi e mandati al fronte senza alcun addestramento adeguato… E per quale motivo? Solo nel 2025, l’Ucraina è sulla buona strada per accumulare 500.000 vittime, la maggior
parte delle quali uccise in azione, entro la fine dell’anno. Ha subito perdite simili nel 2023 e nel 2024. Quindi non è esagerato affermare che l’Ucraina ha subìto più di un milione e mezzo di vittime negli ultimi 35 mesi. Si consideri questo… l’Ucraina ha bisogno di reclutare almeno 40.000 nuovi soldati al mese solo per sostituire quelli morti e feriti lungo il fronte. Ad un certo punto, e non so quando arriverà quel momento, l’esercito ucraino crollerà. Gli analisti occidentali che insistono sul fatto che questa guerra durerà anni semplicemente non sono molto bravi in matematica, né capiscono cosa sia necessario per formare un soldato in grado di combattere efficacemente al fronte.
