La decisione di sanzionare Bidzina Grigoris Dze Ivanishvili, fondatore e presidente onorario del partito di governo della Georgia, Sogno Georgiano, viene motivata con l’accusa di “aver minato il futuro democratico ed euro-atlantico della Georgia a beneficio della Federazione Russa”. In pochi anni, siamo passati da “I mercati insegneranno agli elettori a votare” a “Il Dipartimento di stato USA insegnerà agli elettori a votare”. Ora che anche il proverbiale soft power americano si rivela sempre più inefficace, si torna a usare, senza troppe formalità, il vecchio bastone.

Fonte: Dipartimento di Stato USA
Gli Stati Uniti hanno deciso di sanzionare Bidzina Grigoris Dze Ivanishvili, fondatore e presidente onorario del partito di governo della Georgia, Sogno Georgiano, per aver minato il futuro democratico ed euro-atlantico della Georgia a beneficio della Federazione Russa. Le azioni di Ivanishvili e di Sogno Georgiano hanno eroso le istituzioni democratiche, consentito violazioni dei diritti umani e frenato l’esercizio delle libertà fondamentali in Georgia. Inoltre, hanno fatto deragliare il futuro euro-atlantico della Georgia, un futuro che il popolo georgiano desidera in modo schiacciante e che la costituzione georgiana impone. Il risultato ha reso la Georgia vulnerabile alla Russia, che continua a occupare oltre il 20% del territorio della Georgia.
Condanniamo fermamente le azioni di Sogno Georgiano sotto la guida di Ivanishvili, compresa la continua e violenta repressione di cittadini georgiani, manifestanti, membri dei media, attivisti per i diritti umani e figure dell’opposizione. Gli Stati Uniti si impegnano a promuovere l’assunzione di responsabilità per coloro che minano la democrazia e i diritti umani in Georgia.
Ivanishvili è stato sanzionato ai sensi della sezione 1(a)(ii)(C) dell’Ordine Esecutivo 14024 per essere responsabile o complice, o per aver direttamente o indirettamente intrapreso o tentato di impegnarsi in azioni o politiche che minano i processi o le istituzioni democratiche negli Stati Uniti o all’estero, per o per conto di, o a beneficio di, direttamente o indirettamente, il governo della Federazione Russa.
