TRUMP: SE HAMAS NON DISARMA, “LO DISARMEREMO NOI, FORSE CON LA VIOLENZA”

DiOld Hunter

15 Ottobre 2025
Il presidente ha anche espresso il suo sostegno alle esecuzioni di presunti criminali da parte di Hamas, affermando di essere “d’accordo”.

Dave DeCamp, news.antiwar.com, 14 ottobre 2025    —   Traduzione a cura di Old Hunter

Martedì il presidente Trump ha affermato che Hamas disarmerà e che se il gruppo non lo farà volontariamente, “noi” lo costringeremo, “forse con la violenza”, suggerendo un potenziale ruolo degli Stati Uniti.

“Se non si disarmano, li disarmeremo noi, e ciò avverrà rapidamente e forse con violenza”, ha detto il presidente ai giornalisti. “Ma disarmeranno”.

Quando gli è stato chiesto come avrebbe disarmato Hamas, il presidente ha risposto: “Non devo spiegarvelo… Sanno che non sto scherzando”.

Trump ha anche espresso sostegno ad alcune delle recenti azioni armate di Hamas a Gaza dall’entrata in vigore del cessate il fuoco. Il gruppo ha riaffermato il controllo sulle aree abbandonate dall’esercito israeliano e ha giustiziato presunti collaborazionisti e criminali. Israele aveva armato bande e milizie a Gaza nell’ambito della sua strategia contro Hamas.

“Sapete, hanno eliminato un paio di gang che erano davvero pessime. Gang davvero pessime, e le hanno eliminate. E hanno ucciso diversi membri delle gang, e questo non mi ha dato molto fastidio, a dire il vero. Va bene, sono un paio di gang davvero pessime”, ha detto Trump ai giornalisti.

Il giorno prima, Trump aveva dichiarato che Hamas aveva ricevuto l'”approvazione” per condurre tali operazioni. “Quasi due milioni di persone stanno tornando negli edifici demoliti, e possono succedere molte cose brutte. Quindi, vogliamo che sia tutto sicuro. Penso che andrà tutto bene. Chi lo sa per certo”, aveva detto.

I commenti del presidente giungono in un momento di incertezza sul futuro dell’accordo di cessate il fuoco, che Israele ha già violato. Il piano di cessate il fuoco diffuso dalla Casa Bianca prevedeva la “smilitarizzazione”, ma questo punto non è stato ancora finalizzato come accordo ufficiale tra Israele e Hamas. Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha affermato che le Forze di Difesa israeliane distruggeranno i tunnel sotto Gaza, suggerendo che Israele stia pianificando di riprendere la campagna di bombardamenti.

I funzionari di Hamas hanno sostenuto che l’ala militare del gruppo, le Brigate al-Qassam, non cederà le armi finché non sarà istituito uno Stato palestinese, cosa che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ripetutamente giurato che non permetterà mai che accada.

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