La discesa verso una nuova forma di fascismo americano, mutata e incentrata sulla tecnologia, è già in atto. Chi ha seguito l’ascesa del Thielverse, che include figure come Peter Thiel, Elon Musk e JD Vance, ha capito che un programma per inaugurare una forma unica di autoritarismo si è lentamente introdotto nell’atmosfera politica dominante.
di Chris Hedges, scheerpost.com, 23 ottobre 2025 — Traduzione a cura di Old Hunter
Whitney Webb, giornalista investigativa e autrice di One Nation Under Blackmail, si unisce al conduttore Chris Hedges in questa puntata di The Chris Hedges Report per documentare l’ascesa di questa cricca alle posizioni più potenti del governo americano.
“Penso che ora sia abbastanza chiaro che questo è il momento della PayPal Mafia. Questi dati in particolare hanno avuto un’influenza estremamente significativa sulla politica del governo statunitense da gennaio, compresa l’estrema distribuzione dell’intelligenza artificiale in tutto il governo statunitense”, spiega la Webb.
È chiaro che gli architetti della sorveglianza di massa e del complesso militare-industriale stanno iniziando a unirsi in modi senza precedenti all’interno dell’amministrazione Trump e la Webb sottolinea che ora è il momento di prestare attenzione e di contrastare queste nuove forze.
Se avranno la meglio, tutta la tecnologia commerciale sarà completamente integrata nello stato di sicurezza nazionale, fungendo palesemente da nuova infrastruttura per un governo tecno-autoritario. L’idea alla base di questo nuovo sistema è il “pre-crimine”, ovvero l’uso della sorveglianza di massa per designare le persone come criminali prima che abbiano commesso qualsiasi reato. Webb avverte che l’amministrazione Trump e i suoi benefattori demonizzeranno segmenti della popolazione per aizzare i civili gli uni contro gli altri, il tutto allo scopo di costruire questo elaborato sistema di controllo proprio sotto il nostro naso.
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Questa intervista è disponibile anche sulle piattaforme podcast e Rumble
- Ospite: Chris Hedges
- Produttore: Max Jones
- Introduzione: Diego Ramos
- Assistenti: Diego Ramos e Victor Castellanos
- Trascrizione: Diego Ramos
Trascrizione
Chris Hedges: Molti, tra cui alcuni progressisti, credevano erroneamente che l’amministrazione Trump avrebbe smantellato lo Stato profondo. In realtà, come ha documentato la giornalista investigativa Whitney Webb, Trump è strettamente alleato con le figure più autoritarie della Silicon Valley, come Peter Thiel, che immaginano un mondo in cui le nostre abitudini, inclinazioni, opinioni e movimenti siano minuziosamente registrati e monitorati. Questi alleati di Trump non intendono liberarci dalla tirannia delle agenzie di intelligence, della polizia militarizzata, del più grande sistema carcerario del mondo, delle corporazioni predatorie o della sorveglianza di massa. Non ripristineranno lo stato di diritto per chiamare i potenti e i ricchi a rispondere delle loro azioni. Né taglieranno le spese gonfiate e irresponsabili – circa mille miliardi di dollari – del Pentagono. Stanno rapidamente epurando la pubblica amministrazione, le forze dell’ordine e l’esercito, non per sradicare lo Stato profondo, ma per garantire che coloro che sono a capo dell’apparato statale siano esclusivamente fedeli ai capricci e ai diktat della Casa Bianca di Trump.
Ciò che viene preso di mira non è lo Stato profondo, ma le leggi, i regolamenti, i protocolli e le regole, e i funzionari pubblici che li applicano, che ostacolano il controllo dittatoriale assoluto. Compromessi, poteri limitati, pesi e contrappesi e responsabilità sono destinati ad essere aboliti. Chi crede che il governo sia concepito per servire il bene comune, piuttosto che i dettami di una piccola cricca di miliardari, sarà costretto a dimettersi. Lo Stato profondo sarà ricostituito per servire il culto della leadership. Le leggi e i diritti sanciti dalla Costituzione diventeranno irrilevanti.
Si tratta di un colpo di stato graduale, che sarà attuato in modo forzoso e brutale dagli agenti dell’Immigration and Customs Enforcement nelle strade delle nostre città, con il supporto del Palantir di Thiel e delle sofisticate forme di monitoraggio rese possibili dall’intelligenza artificiale e dalla sorveglianza digitale introdotte dalla Silicon Valley.
Con me per discutere del nostro emergente stato orwelliano c’è la giornalista investigativa e autrice di “One Nation Under Blackmail” Whitney Webb. Potete trovarla sul suo sito web, Unlimited Hangout. Whitney, torniamo all’inizio, [John] Poindexter, Iran-Contra, di cui ho parlato quando ero in Nicaragua, perché è proprio lì che siamo arrivati oggi.
Whitney Webb: Sì, direi che è sicuramente uno dei migliori punti di partenza e grazie mille per avermi ospitato, Chris. Quindi, John Poindexter, come ovviamente saprai, era uno dei consiglieri per la sicurezza nazionale di [Ronald] Reagan ed era il membro di più alto rango della sua amministrazione ad essere incriminato per l’Iran-Contra, ma è anche ricordato come il “padrino della sorveglianza moderna”. E questo è in parte dovuto ai suoi sforzi nell’immediato dopoguerra, quando ha aperto un ufficio all’interno della DARPA [Defense Advanced Research Projects Agency] che ospitava un programma chiamato Total Information Awareness. Quindi, subito dopo l’amministrazione Reagan, Poindexter ricoprì vari ruoli in queste aziende tecnologiche che rappresentavano una sorta di prototipo di ciò che Palantir e Total Information Awareness (TIA) avrebbero poi realizzato, come Saffron Technology e Syntech Technologies, che erano appaltatori della difesa e cercavano di creare una sorta di analisi predittiva per determinare le azioni successive dei terroristi, tutto prima ancora che accadesse l’11 settembre. E naturalmente, subito dopo l’11 settembre, si è verificata una rinnovata domanda di quel tipo di tecnologia e di soluzioni innovative. E quando questa informazione è stata riportata su Total Information Awareness, si è scatenata una grande protesta sui principali media statunitensi. Molte organizzazioni, tra cui l’ ACLU [American Civil Liberties Union] e organizzazioni simili, hanno giustamente osservato che eliminerebbe il diritto costituzionale alla privacy e creerebbe questa inquietante era di sorveglianza di massa… Credo che uno dei resoconti dei media mainstream a riguardo affermasse che avrebbe combattuto il terrorismo terrorizzando sostanzialmente i cittadini statunitensi e rendendo tutti sospetti secondo questo tipo di paradigma che stava cercando di introdurre.
E così alla fine, sotto pressione, credo che sia stato annunciato per la prima volta nel febbraio 2003 e a maggio hanno tentato di cambiare il nome in Terrorism Information Awareness, cercando di allontanarsi dall’idea che sarebbe stato totale, che avrebbe sorvegliato assolutamente tutti attraverso un cambio di nome, ma ovviamente non ha cambiato il modo in cui il programma funzionava effettivamente: sarebbe stato comunque incentrato sugli americani comuni, una vera e propria retata. Nello stesso mese in cui avvenne il cambio di nome, Peter Thiel fondò Palantir e, mentre Palantir si stava sviluppando come azienda, loro, Peter Thiel e Alex Karp, i co-fondatori di Palantir, contattarono Poindexter direttamente tramite Richard Perle, una nota figura neocon e uno degli architetti della guerra in Iraq al Pentagono dell’era Bush.
Fondamentalmente hanno elaborato questo piano per privatizzare il programma, calcolando giustamente che se lo avessero trasformato in un’impresa interamente privata, l’indignazione si sarebbe sostanzialmente dissipata, cosa che è avvenuta in modo sorprendente perché in origine si trattava di un partenariato pubblico-privato ospitato all’interno della DARPA e poi, trasformandolo in un’impresa privata, molte delle preoccupazioni al riguardo sono scomparse e questo è probabilmente dovuto al fatto che, passando al settore privato, sono stati in grado di realizzare molto di più di quanto avrebbero potuto fare affiliandosi direttamente al settore pubblico, anche se hanno contratti con il settore pubblico.
E così il finanziamento di Palantir fu istituito con i soldi dello stesso Peter Thiel, e l’algoritmo per il suo funzionamento era stato originariamente sviluppato da PayPal, mentre l’altra fonte di finanziamento era In-Q-Tel della CIA. E una delle figure che contribuì a creare tutto questo, che contribuì a prendere quella decisione di finanziamento, fu l’allora responsabile dell’informazione della CIA, Alan Wade. Alan Wade era stato uno dei principali alleati di Total Information Awareness con Poindexter nell’immediato periodo successivo all’11 settembre, quindi la CIA è stata il cliente esclusivo di Palantir per, credo, i primi sei anni della sua esistenza come azienda, e i suoi ingegneri si recavano a Langley, il quartier generale della CIA in Virginia, ogni due settimane per diversi anni, dove la CIA sviluppava il proprio algoritmo con loro, in una partnership molto diretta. Alex Karp ha persino affermato che la CIA è sempre stata il cliente previsto di Palantir. Quindi immagino che mi fermerò qui e sarò felice di proseguire in qualsiasi altra direzione.
Chris Hedges: Sì, spiega cosa fa, qual era l’obiettivo di Poindexter e cosa sono riusciti a stabilire, intendo i meccanismi.
Whitney Webb: Quindi l’obiettivo di Poindexter era estremamente ampio. Voglio dire, copriva davvero tutto, è assolutamente sbalorditivo se ci pensi. Inizialmente, il programma è stato presentato al pubblico come un modo per fermare gli attacchi terroristici prima che si verifichino, raccogliendo una grande quantità di dati da diverse fonti e poi utilizzandoli in una sorta di analisi o intelligenza artificiale per determinare se determinati dati segnalassero un attacco terroristico, qui o là. Ma ci sono diversi aspetti di questo programma che all’epoca non hanno ricevuto sufficiente attenzione. Quindi, una delle ragioni è che hanno tentato di usare le forze del libero mercato per determinare se un attacco terroristico si sarebbe verificato prima che accadesse. Hanno creato sostanzialmente quello che viene definito un mercato dei futures sul terrorismo, che in realtà era un precursore di Polymarket e di alcuni di questi mercati predittivi in cui le persone scommettono online. In pratica era questo, ma si trattava di sapere se un attacco terroristico si sarebbe verificato in Medio Oriente o se ci sarebbero stati disordini in Medio Oriente, se qualcuno come Yasser Arafat sarebbe stato rovesciato. Questo era il tipo di cose su cui avrebbero fatto scommettere questi investitori anonimi.
Un altro era interamente incentrato sulla salute nell’ambito di questo programma chiamato biosorveglianza, che in realtà, in gran parte, Palantir ha contribuito a lanciare con l’HHS (Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti) durante l’era del COVID. Cose come l’analisi delle acque reflue americane per determinare se ci sarà un’epidemia di una malattia prima che accada, ancora una volta tramite un algoritmo, o fondamentalmente la sorveglianza dei dati sanitari degli americani per determinare se ci sarà una pandemia prima che accada o se ci sarà un attacco bioterroristico. Perché, ricordiamolo, tutto questo è avvenuto anche all’indomani degli attacchi all’antrace. E quindi gran parte di ciò, in particolare sul fronte sanitario, è rientrato nel portafoglio di Palantir negli anni successivi. Ora controllano praticamente tutti i dati sanitari dell’HHS e anche dei CDC (Centers for Disease Control and Prevention) dell’HHS e anche del NHS (National Health Service) in Gran Bretagna, e hanno continuato a espandersi su questo fronte.
Ma Palantir, sapete, ora lavora ampiamente anche nel settore privato. È un importante motore di intelligenza artificiale per le banche di Wall Street, ad esempio, e hanno diversi programmi che vengono venduti a diverse entità, ma in definitiva sono un importante appaltatore di praticamente tutte le agenzie di intelligence statunitensi, inclusi il DHS e l’ICE; gran parte dei reportage, quelli critici su Palantir, si concentrano specificamente sui loro contratti con l’ICE, ma tutto ciò è destinato a essere utilizzato anche contro persone che non siano immigrati clandestini. Dovrebbe essere un’intera rete di pre-crimine, e Palantir, in linea con le ambizioni di Poindexter, è stata un importante pioniere della tecnologia pre-crimine negli Stati Uniti. Credo che abbiano iniziato a farlo inizialmente a New Orleans; la chiamano “polizia predittiva”, è il termine che usano, ma molte altre aziende hanno tentato di entrare nel settore.
Uno dei più noti è PredPol, una partnership credo con UCLA e LAPD o qualcosa del genere, notoriamente imprecisi e quasi sempre sperimentati in quartieri a basso reddito abitati da minoranze etniche, e in pratica sono un modo, intendo dire, in sostanza ciò che accade perché il tasso di accuratezza è così basso è che si crea un flusso di persone che vengono sostanzialmente mandate in prigione o coinvolte in crimini molto modesti, ma si manda la polizia in tutte queste aree in modo relativamente discriminatorio. Voglio dire, il PredPol è davvero scandaloso perché la sua accuratezza è stata ritenuta incredibilmente bassa e non l’hanno eliminato gradualmente nonostante l’estrema imprecisione. Era peggio del lancio di una moneta, in sostanza, e i dipartimenti di tutto il paese hanno continuato a usarlo. E poi, in alcune di queste aree in cui Palantir ha finito per abbandonare, un’altra entità sostenuta da Peter Thiel, chiamata Carbyne, ha anch’essa una componente di polizia predittiva, ma ha in un certo senso preso il controllo dei sistemi di chiamata d’emergenza del 911 in tutti gli Stati Uniti, generalmente a livello di contea. Ma questa è un’azienda che non è stata finanziata solo da Peter Thiel, ma anche da Jeffrey Epstein e guidata per un periodo significativo anche da Ehud Barak, l’ex primo ministro israeliano, e che si è in qualche modo espansa. Quindi, sì, molte delle ambizioni di Poindexter, purtroppo, si sono realizzate a un ritmo molto rapido. E parte di questo è stato fatto con il pretesto di combattere la situazione COVID-19 con i dati, sostenendo che avevamo bisogno di dati per risolvere quei problemi.
Chris Hedges: E in sostanza stanno solo creando profili? Voglio dire, stanno semplicemente creando profili per ogni cittadino americano?
Whitney Webb: Beh, in definitiva, questo è stato riconosciuto ora. Credo che ci sia stato un rapporto in merito qualche mese fa. L’amministrazione Trump stava esplicitamente usando Palantir per creare database su ogni americano. Ma questo è stato fatto in modo più occulto, attraverso qualcosa chiamato database Main Core. Si trattava, ancora una volta, di qualcosa che risale all’Iran-Contra e persiste fino ad oggi. Ma questo è in un certo senso un modo per renderlo un programma più esplicito, che può essere presumibilmente utilizzato apertamente dalle forze dell’ordine. E direi che, se si guarda al comportamento dell’amministrazione Trump verso la fine del 2019, si è verificata un’ondata di sparatorie di massa e, in sostanza, la loro risposta è stata quella di creare un’infrastruttura legale per la prevenzione del crimine.
Quindi, dopo la sparatoria al Walmart di El Paso e alcune delle sparatorie avvenute in quel periodo, William Barr, allora Procuratore Generale, creò questo programma presso il Dipartimento di Giustizia chiamato DEEP, che sostanzialmente creò l’infrastruttura legale per la prevenzione dei reati. E Trump si fece avanti e affermò che il modo per contrastare queste sparatorie era far sì che i social media sviluppassero algoritmi che segnalassero i post per prevedere gli autori degli spari prima che potessero agire, prendendo di mira alcune di queste bacheche online anonime. E stava anche considerando questo programma che gli era stato proposto per creare una DARPA per la salute, HARPA, che in realtà era stata creata sotto Biden con il nome ARPA-H. Hanno solo spostato la H in fondo. E il programma pilota per questo, che era stato proposto durante l’era Trump, si chiamava SAFE HOME. È un acronimo.
In pratica si trattava di usare l’intelligenza artificiale per analizzare in massa i post sui social media americani, per determinare quelli che chiamavano i primi segnali di allarme della violenza neuropsichiatrica e che le persone segnalate da quell’algoritmo potevano poi essere indirizzate a un medico su ordine del tribunale o messe agli arresti domiciliari, oppure venivano prese in considerazione tutte le possibilità. E alla fine non è stata adottata da Trump, ma queste sono le cose che stavano prendendo in considerazione. E quindi ora, sapete, visto il clima attuale, quanto sia diventata intricata Palantir con l’attuale amministrazione che si sta espandendo anche all’IRS, al Tesoro e ai mutui, oltre che alle componenti di sicurezza nazionale e sanitaria.
È piuttosto inquietante, ma, come ho detto prima, gran parte di questa profilazione degli americani è in atto da molto tempo, sotto le mentite spoglie di quanto sviluppato segretamente dalla banda dell’Iran-Contra. La continuità dei protocolli governativi in questo sforzo da parte di parti dello “stato profondo” o dello stato di sicurezza nazionale di fondamentalmente profilare persone che ritenevano ostili per qualsiasi motivo, persone che potrebbero essere, sapete, potenzialmente incarcerate in un periodo di sconvolgimenti politici, hanno detto.
Ma gli esempi di sconvolgimenti politici dell’amministrazione Reagan in questi casi erano… un esempio fornito erano le diffuse proteste di massa non violente contro l’intervento militare statunitense in America Latina, come in Nicaragua, ad esempio, qualcosa che avrebbe potuto indurli a usare questi profili che avevano sviluppato sugli americani negli anni ’80 e a incarcerarli in un momento ritenuto conveniente o necessario dall’amministrazione Reagan. E poi, negli anni ’80, sostenevano di essere in grado di localizzare questi cosiddetti dissidenti quasi immediatamente, sulla base dei dati che avevano raccolto su di loro in quel momento. Immaginate quindi cosa è successo negli ultimi 25 anni, quando abbiamo visto molte di queste capacità di sorveglianza estreme e anche lo sviluppo della tecnologia associata decollare all’indomani dell’11 settembre 2001.
Chris Hedges: Vorrei chiederti di quella che chiami la “PayPal Mafia“. Palmer Luckey, un membro di Thiel, ha fondato [Oculus] nel 2012 prima che fosse acquistata da Meta, [Mark] Zuckerberg. [CEO di OpenAI] Sam Altman, [Vicepresidente] JD Vance, Elon Musk. Parla di quella piccola cricca.
Whitney Webb: Sì, beh, sono proprio una cabala. Prima di tutto, PayPal Mafia, è importante chiarire cos’è PayPal. PayPal è più comunemente conosciuta per essere stata un progetto di Peter Thiel ed Elon Musk, ma originariamente era una combinazione di Confinity di Peter Thiel e X.com di Elon Musk. E quando Peter Thiel stava creando questo proto-PayPal, lui e i suoi co-fondatori lo hanno ammesso apertamente, si sono consultati con ogni agenzia governativa statunitense che avrebbe parlato con loro dello sviluppo del loro prodotto prima del lancio. E poi hanno collaborato con Elon Musk e X e hanno creato questo, voglio dire, ha sostanzialmente dollarizzato Internet. Ha reso il dollaro la valuta di fatto di Internet e ha avuto enormi ripercussioni sul primo settore FinTech. Ma ovviamente, come ho appena detto, lo hanno fatto a stretto contatto con il governo degli Stati Uniti. E poi, non c’è da sorprendersi che, quando PayPal viene venduto a Pierre Omidyar di eBay, Peter Thiel si impegni in questo sforzo per privatizzare Total Information Awareness, l’algoritmo per Palantir, nato inizialmente come algoritmo anti-frode di PayPal e poi sviluppato fino a diventare quello che è oggi. Da allora si è creata un’intera rete di persone che sono state protette da queste figure o che hanno lavorato per PayPal. Ad esempio, l’attuale zar dell’intelligenza artificiale e delle criptovalute alla Casa Bianca, David Sacks, un ex dirigente di PayPal con Thiel e tutti questi altri.
E naturalmente JD Vance, l’attuale vicepresidente, è intimamente legato a Peter Thiel. Peter Thiel è interamente responsabile di tutta la sua carriera nel VC (capitale di rischio). Inoltre, Thiel è stato il principale finanziatore di molte delle sue campagne politiche e non sarebbe vicepresidente se non fosse stato per Peter Thiel. Probabilmente non sarebbe nemmeno un politico. Quindi l’influenza di Thiel è incredibilmente significativa. Probabilmente lo è stata anche durante la prima amministrazione Trump, ma credo che ora sia abbastanza chiaro che questo è il momento della PayPal Mafia. Queste figure in particolare hanno un’influenza estremamente significativa sulla politica del governo statunitense da gennaio, inclusa l’estrema distribuzione dell’intelligenza artificiale in tutto il governo statunitense. E questo non include solo personaggi noti della PayPal Mafia, ma anche persone, molti ex dipendenti di Palantir sono stati ingaggiati in vari settori del governo degli Stati Uniti, a cui non si pensa molto o a cui la maggior parte delle persone non pensa molto, responsabili informatici di vari dipartimenti e cose del genere.
Sai, c’è una quantità considerevole, davvero considerevole, di influenza e ciò che trovo particolarmente preoccupante è che molte di queste figure della PayPal Mafia, Thiel, Musk e Vance, tra gli altri, sono estremamente vicine o veri e propri accoliti della filosofia sostenuta da un tizio di nome Curtis Yarvin, la cui filosofia politica è essenzialmente che il modo per risolvere i problemi del nostro attuale sistema e dell’attuale burocrazia è sostanzialmente privatizzare completamente lo stato e installare un amministratore delegato al posto del presidente, che governerebbe essenzialmente come un dittatore, il che è completamente folle ed è sorprendente che le persone abbiano permesso a persone come Peter Thiel o persino allo stesso Yarvin di mascherarsi da cosiddetti libertari quando sono molto favorevoli alle capacità autoritarie dello stato.
Vogliono solo privatizzarlo a sufficienza prima di permettere a questo autoritarismo di continuare ed espandersi. E si può anche vedere come molte di queste persone siano anche profittatori di guerra. Palantir, ovviamente, non è solo uno strumento di sorveglianza di massa, ma è anche uno strumento di sterminio di massa utilizzato dall’esercito americano e anche dalle IDF [Forze di Difesa Israeliane] per decidere chi vive e chi muore a Gaza. E molte altre persone che sono state protette da Thiel, ad esempio, come Palmer Luckey e la Anduril, che Luckey ha co-fondato con Trae Stephens, che è anche affiliato al già citato Carbyne 911 finanziato da Epstein.
La Anduril sta inaugurando quest’era di guerra autonoma, finanziata, ovviamente, da Peter Thiel. E sta anche sviluppando il cosiddetto muro intelligente al confine tra Stati Uniti e Messico. E in realtà, sapete, queste persone stanno sviluppando sistemi inquietanti, molto orwelliani, con implicazioni non solo interne, ma anche molto significative sul modo in cui le forze armate statunitensi e di altri eserciti operano all’estero. Ed è estremamente inquietante, per usare un eufemismo. E gran parte del loro slogan è: “Siamo l’America prima di tutto” e quindi dovremmo sostituire i vecchi giganti della difesa come Lockheed Martin, per esempio, o General Dynamics e queste entità, e presentarlo come una cosa positiva: è così che sconfiggeremo lo Stato profondo, giusto? Li elimineremo, è vero che si tratta di aziende corrotte e pessime che hanno permesso cose orribili, ma non è che Anduril non permetterà lo stesso tipo di cose, semplicemente le permetterà in modo più efficiente, su larga scala e con meno esseri umani coinvolti. Ed è necessariamente meglio? Non credo proprio. E se si considera anche che l’attuale Segretario alla Guerra, da quando è stato recentemente rinominato, è Pete Hegseth, che in pratica afferma che, dopo il massacro di Wounded Knee, i soldati che lo hanno commesso dovrebbero vedersi restituite le medaglie e tutto il resto, si sta fondamentalmente cercando di essere anti-woke, confondendo la cultura americana con i crimini di guerra, mentre stiamo sviluppando tutta questa tecnologia autonoma che permetterebbe a queste persone di commettere più crimini di guerra che mai.
Quindi, con la scusa di “stiamo rendendo il governo più efficiente”, quali aspetti del governo stanno effettivamente rendendo più efficienti questi membri della PayPal Mafia? Beh, uno di questi è l’omicidio di massa. Purtroppo non se ne sente parlare abbastanza e presumibilmente molte persone che volevano la distruzione del cosiddetto stato profondo sotto Trump non volevano che queste cose si espandessero e continuassero, ma è assolutamente così.
Chris Hedges: Parliamo un po’ di… hai menzionato le privatizzazioni, parliamo di SpaceX, delle criptovalute e del coinvolgimento iniziale di Musk con il DOGE [Dipartimento per l’Efficienza Governativa] nell’amministrazione. Cosa facevano, cosa stanno facendo. E spiega a chi non capisce cos’è lo smart wall [il muro intelligente], cosa sia.
Whitney Webb: inizierò da questo, perché hai chiesto un paio di cose diverse. Quindi, in sostanza, l’obiettivo del muro intelligente non è un muro fisico, ma un muro invisibile che utilizza una combinazione di sorveglianza e tecnologia dei droni per intercettare chiunque attraversi il confine in modo non autorizzato. Quindi presumibilmente include sia le persone che attraversano il confine dal Messico agli Stati Uniti, sia quelle che attraversano il confine dagli Stati Uniti al Messico. E ancora una volta, è gratuito in termini di efficienza e tutto il resto. Non è necessario avere necessariamente agenti di frontiera. Si possono avere droni che al momento non sono letali, ma che potrebbero diventarlo in qualsiasi momento.
E questo è fondamentalmente ciò che immaginano come il futuro del muro e ovviamente molti sostenitori di Trump, credo, inizialmente avevano immaginato un muro fisico e non questa combinazione di tecnologia dei droni non letali, ma potenzialmente letali in futuro, e sorveglianza di massa, ma come forse saprete, il governo degli Stati Uniti definisce il confine come molto più interno di quanto molte persone immaginino.
E non ricordo esattamente quanto tempo sia, ma una parte significativa del paese vive in quella che è considerata una zona di confine, che in passato è stata talvolta definita zona libera dalla Costituzione, dove è consentito estendere questo tipo di tecnologia in profondità negli Stati Uniti e presumibilmente anche in Messico, in una certa misura, soprattutto ora che le agenzie militari e di intelligence affermano di dover essere più attive in Messico per presumibilmente combattere i cartelli della droga messicani e cose del genere. Quindi si prenderanno sicuramente delle libertà anche in questo.
Non so esattamente di cosa vorresti parlare in relazione a SpaceX, ma vale la pena sottolineare che sono un’enorme società appaltatrice militare creata appositamente per la Space Force sotto la prima amministrazione Trump. Sono davvero l’appaltatore principale della Space Force. E poi, sapete, sono direttamente affiliati a Starlink, la compagnia di internet satellitare che probabilmente ha anche qualche tipo di uso segreto con Elon Musk, per esempio, dicendo che aiuterà a far entrare Starlink in Iran, per esempio, mi chiedo chi ne trarrebbe vantaggio. E poi, viene usato dall’Ucraina e dall’esercito ucraino e poi loro tornano dicendo: “Non sapevamo che lo avrebbero usato per scopi offensivi”. Penso che in un certo senso stessero cercando di coprire le loro tracce in seguito, perché è ovviamente affiliato a un importante appaltatore militare statunitense. Voglio dire, non può essere poi così sorprendente. E anche ciò che è importante in quel contesto è che lui è un importante appaltatore militare che vuole che il governo degli Stati Uniti vada in una direzione specifica, in particolare verso un futuro altamente automatizzato. E attraverso il Dipartimento per le carenze governative, un DOGE per l’efficienza governativa, si è fatto molto per facilitare questo processo, licenziando molti dipendenti pubblici e sostituendoli con algoritmi di intelligenza artificiale. E questi algoritmi sono, ovviamente, brevettati e controllati dalle aziende della Silicon Valley. E la stragrande maggioranza delle principali aziende della Silicon Valley svolge anche il ruolo di appaltatori di intelligence o militari, o entrambi, o lo fa da molto tempo. E molte delle più grandi aziende della Silicon Valley sono probabilmente nate proprio per il coinvolgimento nella sicurezza nazionale.
Uno che viene spesso trascurato è Oracle, l’Oracle di Larry Ellison. E Larry Ellison, prima di creare Oracle, ha lavorato al Progetto Oracle presso la CIA, e poi ha creato Oracle, l’azienda che ha poi assunto la CIA come uno dei suoi primi clienti principali, in modo simile a quanto accaduto con Palantir, come ho accennato poco fa. E ora, Larry Ellison sta prendendo il controllo di una vasta fetta dei media americani. Quindi, molti di questi miliardari della Silicon Valley che stipulano contratti per l’esercito stanno diventando anche importanti proprietari di mass media. Lo si vede con Ellison, ad esempio, ed è vero anche per Elon Musk dopo l’acquisto di Twitter. E la sua ambizione di trasformare sostanzialmente quella che oggi è X, ex Twitter, nell'”app tuttofare” con una componente finanziaria importante. Quindi, come ho notato prima, ci sono stati questi tentativi in giro, precedentemente considerati dall’amministrazione Trump, di far sì che gli algoritmi di intelligenza artificiale analizzassero i post sui social media e segnalassero le persone, ma stanno anche spingendo per far sì che le finanze degli utenti siano collegate a quelle stesse app. E presumibilmente X utilizzerà anche una qualche forma di criptovaluta, molto probabilmente una stablecoin, che è stata l’obiettivo principale dell’amministrazione Trump, essendo un’amministrazione fortemente pro-cripto. Molti pensavano che sarebbero stati più pro-Bitcoin che altro. È così che si sono presentati durante la campagna elettorale, ma hanno apertamente, molto apertamente, sostenuto le stablecoin e gli emittenti di stablecoin, ovviamente, acquistano molti titoli del Tesoro e contribuiscono a ripagare il debito degli Stati Uniti, quindi è un modo per continuare a spendere più di quanto guadagnano e sostanzialmente ripagare quel debito, così possono ovviamente, direi, aumentare il bilancio del Pentagono, che è il bilancio che, nel bilancio della sicurezza nazionale, in generale il DHS e queste cose continuano a crescere e crescere e crescere e crescere a spese di altri dipartimenti che in realtà avvantaggiano significativamente di più il popolo americano.
Chris Hedges: Puoi parlarci del rapporto di Oracle con l’intelligenza artificiale?
Whitney Webb: Non sono una esperta di ciò che Oracle fa nello specifico. Per quanto ne so, si concentrano principalmente sulla gestione dei database. Ma so che hanno avuto un’influenza significativa anche sull’amministrazione Trump in passato. Quindi Safra Catz è un dirigente di alto livello di Oracle, oltre a Larry Ellison. E lei, insieme a Sheldon Adelson, ha coordinato il licenziamento di HR McMaster, che in precedenza era stato consigliere per la sicurezza nazionale di Trump e al suo posto, credo, c’era stato John Bolton. Quindi Oracle ha avuto una certa influenza, in particolare sull’amministrazione Trump dietro le quinte prima di questa amministrazione, ma ora stiamo assistendo a un Larry Ellison che esce allo scoperto. Ma a quanto ho capito, i contratti sono molto ampi e riguardano sia la sicurezza nazionale che l’infrastruttura digitale, e gran parte di essi riguarda la gestione dei dati. Non sono sicura dei dettagli, mi dispiace.
Chris Hedges: Vorrei chiederti di Israele perché immagino che ci siano molti tentacoli che corrono in entrambe le direzioni tra l’esercito, l’Unità 8200 e la Silicon Valley. È una relazione incestuosa quella di cui hai scritto.
Whitney Webb: Sì, quindi ci sono un paio di cose diverse qui. Quindi direi che un pilastro fondamentale, non solo di [Benjamin] Netanyahu, ma a partire dai primi anni ’90 in Israele, è stato quello di rafforzare il proprio ecosistema di capitale di rischio. E tutto è iniziato con un sostegno statale davvero significativo all’inizio degli anni ’90. Ma Netanyahu, durante il suo lungo mandato da Primo Ministro, ha fatto di questo una priorità assoluta. E nel 2012, è diventata politica israeliana quella di far sì che alcune di queste startup, incubate da veterani dell’Unità 8200 e da altre agenzie di intelligence israeliane che utilizzano la tecnologia in misura significativa, conducessero operazioni che in precedenza venivano svolte internamente dal Mossad o dall’Unità 8200. Quindi, in sostanza, usarle come facciate è essenzialmente ciò che ha dato inizio alla politica, o meglio alla politica ammessa. E nel rapporto dei media israeliani che documenta questo, si nota che un’azienda come Black Cube, ad esempio, definita un Mossad privatizzato, è stata una delle aziende sviluppate secondo questa politica. Ma presumibilmente ci sono molte altre aziende che operano in questo modo.
È importante notare che nello stesso periodo di tempo, un mega donatore neoconservatore e sionista del GOP, Paul Singer, si è unito a persone dell’ufficio di Netanyahu per sviluppare qualcosa chiamato Startup Nation Central, concepito come un modo per impedire agli Stati Uniti di adottare in modo significativo il Boycott Divest Sanctions Movement, o BDS, fondamentalmente commercializzando startup israeliane, in particolare nel settore tecnologico, alle aziende americane e anche al governo degli Stati Uniti.
E naturalmente, il governo degli Stati Uniti stipula contratti con importanti aziende facenti parte della Unit 8200. Ad esempio, a metà degli anni 2000 la NSA ha incaricato un’azienda israeliana legata alla Unit 8200 di sviluppare le sue backdoor e i software più diffusi. Voglio dire, Carbyne 911, di cui ho parlato prima, è anch’essa stata creata dalla Unit 8200 e ora controlla una serie di centrali di emergenza 911 in tutti gli Stati Uniti. Sono nate molte aziende per farlo, e molti di questi giganti della Silicon Valley – Google, Microsoft, Intel – hanno reclutato molto personale dall’Unità 8200 e hanno aperto uffici in Israele. Naturalmente, alcuni di questi, in particolare Microsoft, hanno preceduto il 2012.
Ma fondamentalmente l’obiettivo era impedire agli Stati Uniti di consentire boicottaggi di Israele a un livello significativo, integrando le aziende, mentre Netanyahu aveva deliberatamente adottato la politica di utilizzare molte di queste aziende come facciata per l’esercito israeliano o per l’intelligence israeliana. Quindi, sfortunatamente, oltre a questo, abbiamo anche una significativa sovrapposizione tra alcuni di questi miliardari della Silicon Valley e l’IDF, in modo piuttosto palese. Quindi Larry Ellison, di cui ho parlato poco fa, credo sia, se non il principale donatore, uno dei più importanti donatori privati dell’IDF, ed è anche, come abbiamo notato poco fa, un importante appaltatore dello Stato di sicurezza nazionale degli Stati Uniti e sta costruendo un impero mediatico nazionale piuttosto massiccio. Credo che sarà una delle figure coinvolte nell’acquisizione di TikTok, appena approvata da Trump non molto tempo fa.
Chris Hedges: E ha appena preso la CBS.
Whitney Webb: Sì, e credo che la Paramount e anche altre, credo che anche la CNN stia per essere acquisita da loro, quindi vedremo. Ma è sicuramente un consolidamento rapido.
Chris Hedges: Voglio che immaginiate come sarà questo mondo: sarà la fusione del potere aziendale e governativo. Per certi versi, ovviamente, queste aziende avranno persino più potere delle istituzioni governative. Abbiamo appena ricevuto il promemoria presidenziale pubblicato un paio di giorni fa, che essenzialmente criminalizza… È un promemoria davvero sorprendente che criminalizza le persone che criticano il capitalismo e sostengono la parità di genere.
Whitney Webb: O chiunque sia antifascista in qualsiasi veste.
Chris Hedges: Sì. E naturalmente, tutti questi strumenti saranno impiegati contro le persone prese di mira. Che tipo di mondo si creerà? Somiglierà al capitalismo totalitario cinese o sarà diverso?
Whitney Webb: Sai, penso che sia davvero difficile saperlo perché ovviamente il futuro non è scritto e molto dipende da noi e c’è uno sforzo senza precedenti, ovviamente, per fare propaganda al popolo americano affinché ci presentiamo volontariamente e sosteniamo e acconsentiamo all’installazione di questi sistemi perché molte persone dimenticano, ma il divieto di usare la propaganda a livello nazionale contro gli americani è stato revocato sotto l’amministrazione Obama. E ora, con tutta questa estrema concentrazione dei media da parte della specifica cricca di miliardari e oligarchi, la propaganda è già pessima, direi, ma peggiorerà ulteriormente per convincere le persone ad acconsentire specificamente a questi sistemi. E penso che molto di ciò a cui assisteremo sarà una sorta di ripetizione di ciò che abbiamo visto nella Guerra al Terrore. Dobbiamo rinunciare a tutte le nostre, a tutte queste nuove libertà e cose del genere, perché dobbiamo dare la caccia ad al-Qaeda e ottenerle a tutti i costi. Ma ora, sapete, più di 20 anni dopo, il capo di al-Qaeda in Siria riceve un diplomatico, non so nemmeno come chiamarlo, è così ridicolo, come un tappeto rosso di benvenuto per stringere la mano a David Petraeus e tutto il resto.
Abbiamo perso tutte le nostre libertà, ma ora al-Qaeda è solo uno stringiamoci la mano e lasciamoli venire all’ONU, mentre non lasciamo entrare nessuno dalla Palestina. Voglio dire, è totalmente folle. Quindi penso sia del tutto possibile che, dato che stiamo assistendo a questo tentativo di scatenare una guerra al terrorismo interno, ancora una volta, ci verrà presentato un altro nemico invisibile e ci verrà detto che dobbiamo rinunciare a tutte le libertà e i diritti civili rimanenti per dare la caccia ai terroristi interni e che, purtroppo, ci sarà molta della depravazione a cui abbiamo assistito durante la Guerra al Terrore, ma diretta all’interno del Paese, da cui il nome terrorismo interno. E penso che si possa sostenere che questo sia sempre stato il piano dopo l’11 settembre. Molte questioni erano concentrate a livello nazionale. Prima dell’11 settembre, ci furono tentativi di far approvare il DHS come Agenzia Nazionale per la Sicurezza Interna. Il tutto si bloccò al Congresso. Ovviamente, dopo l’11 settembre, non si bloccò più. E così il DHS fu creato in molte di queste agenzie di sicurezza e l’espansione dello stato di sicurezza nazionale in generale ha avuto anche molti tentacoli a livello nazionale. E penso che gli americani siano stati ingenui nel credere che gran parte del male che quello stato di sicurezza nazionale ha fatto all’estero non sarebbe mai stato usato contro di loro. E penso che dobbiamo essere molto consapevoli di ciò che sta accadendo qui e che lo stato profondo, o come lo si voglia chiamare, si sta espandendo, e si sta espandendo nelle mani di oligarchi privati che hanno una visione politica molto pericolosa di cui si parla raramente. E molte persone a destra, ad esempio, durante l’era del COVID si sono sollevate contro il World Economic Forum e il modello capitalista basato sul partenariato pubblico-privato. E contro alcune delle idee promosse dal suo ex presidente Klaus Schwab, la Quarta Rivoluzione Industriale e il transumanesimo, ma in qualche modo si schierano dietro figure come Peter Thiel ed Elon Musk, che sono anche apertamente transumanisti e hanno sostenuto qualcuno come Curtis Yarvin, che ha una visione politica molto simile per molti aspetti a quella di Klaus Schwab.
E in qualche modo è sbagliato quando lo fa un gruppo, ma non quando lo sostiene l’altro gruppo. Si tratta solo di cambiare un paio di termini e cercare di renderlo più provocatorio, ma alla fine, allo stesso tempo, è essenzialmente fascismo. E la gente, ma intendo dire che ovviamente vogliono commercializzarlo con nomi diversi per ottenere il consenso della gente, e credo che ora si stiano facendo degli sforzi per farlo con il pretesto di combattere la corruzione nello stato di sicurezza nazionale. Ma sfortunatamente questo è sempre stato un cancro per la società americana, che è sempre stata nettamente bipartisan. E penso che molto di ciò che verrà fatto qui sarà, se lo permettiamo, etichettare l’opposizione politica come “terrorismo”.
E pensare che questo non si ritorcerebbe contro anche le persone di destra, credo sia ingenuo. Sapete, la definizione di terrorista interno sotto l’amministrazione Biden includeva, ad esempio, le persone indignate per la percepita eccessiva influenza del governo, il che potrebbe facilmente includere anche le persone di destra. Voglio dire, molti degli elementi nelle definizioni di queste cose sono incredibilmente vaghi e intendono semplicemente essere una sorta di compendio per le persone che non sono d’accordo con il governo per qualsiasi motivo e che non si limitano ad abbassare la testa e ad obbedire quando vengono spinte a farlo.
Quindi penso che ci sia un futuro potenzialmente oscuro, ma c’è ancora tempo per prendere consapevolezza di questi programmi e per sviluppare sistemi paralleli per sfuggire a tutto questo. E penso anche che sia molto importante che le persone inizino a considerare seriamente come svincolarsi da questi giganti della Silicon Valley che stanno costruendo questi sistemi e stipulando contratti con queste agenzie militari e di intelligence. Sai, abbandonando i prodotti Microsoft o Google. Voglio dire, c’è ancora tempo per fare tutto questo. Puoi cercare online diverse guide per usare diversi sistemi operativi, che siano sul tuo computer o sul tuo telefono, oppure usare alternative a Google o a qualsiasi altra cosa. Perché, insomma, alla fine potrebbero provare a rendere illegale il boicottaggio di Israele, ma noi possiamo boicottare gli altri sostenitori del sistema che hanno sede negli Stati Uniti.
Forse è scomodo cambiare queste cose al momento, ma credo che sia molto più scomodo entrare in questo mondo in cui stanno cercando di farci entrare senza offrire alcun tipo di reazione significativa. E se intendono censurare o criminalizzare la libertà di parola, ci sono altre cose che possiamo fare per impedire che ciò accada.
Chris Hedges: Fantastico. Grazie, Whitney. Vorrei ringraziare Diego [Ramos], Victor [Padilla], Sofia [Menemenlis], Thomas [Hedges] e Max [Jones], che hanno prodotto lo show. Potete trovarmi su ChrisHedges.Substack.com.
