LA CINA PRESENTA LA PRIMA FLOTTA DI CAMION PER L’ESTRAZIONE MINERARIA SENZA CONDUCENTE

DiRedazione

18 Maggio 2025
Giovedì scorso la Cina ha presentato nella Mongolia Interna la più grande flotta al mondo di camion elettrici per l’estrazione mineraria senza conducente, privi di cabina di guida. La flotta è composta da 100 veicoli dotati di tecnologia di guida autonoma.

La Cina ha presentato lo scorso 15 maggio la prima flotta di camion per l’estrazione mineraria completamente autonoma ed elettrica nella miniera a cielo aperto di Yimin, nella Mongolia Interna. Si tratta di una flotta di 100 camion senza conducente, alimentati da batterie al litio, ciascuno in grado di percorrere 60 km con una singola carica. Questi veicoli, supportati da tecnologie come l’intelligenza artificiale e la rete 5G-A, rappresentano un’innovazione significativa per la logistica mineraria, in particolare per il trasporto di carbone.

I camion sono completamente elettrici, riducendo le emissioni di carbonio rispetto ai tradizionali veicoli diesel. Questo si allinea con le priorità ambientali della Cina nel settore minerario.

L’uso di AI e 5G-A consente operazioni autonome, migliorando l’efficienza e la sicurezza. I camion possono essere monitorati in tempo reale, con geolocalizzazione e gestione intelligente della flotta.

La flotta opera in un ambiente complesso come una miniera di carbone, trasportando grandi quantità di materiale con un numero ridotto di viaggi, grazie a una progettazione robusta simile a quella dei camion pesanti descritti in altre fonti, come i Renault Trucks K, capaci di carichi fino a 34 tonnellate.

L’automazione riduce i costi operativi e minimizza le interruzioni, un aspetto cruciale in un settore dove ogni fermo comporta perdite significative.

Questa iniziativa segna un passo avanti nella modernizzazione dell’industria mineraria cinese, con un focus sulla decarbonizzazione e l’efficienza. La miniera di Yimin è una delle più grandi per l’estrazione di carbone e l’introduzione di questa flotta potrebbe diventare un modello per altre operazioni minerarie in Cina e nel mondo. Si tratta della più grande flotta di camion minerari autonomi a livello globale, evidenziando il ruolo della Cina come leader nell’innovazione tecnologica per l’industria pesante.

Nonostante i progressi, l’adozione su larga scala di flotte autonome potrebbe incontrare sfide, come i costi iniziali elevati e la necessità di infrastrutture per la ricarica e la produzione di idrogeno o energia elettrica. Tuttavia, il successo di questa flotta potrebbe accelerare la transizione verso tecnologie simili in altre miniere, con l’obiettivo di raggiungere una completa decarbonizzazione entro il 2040, come visto in progetti simili altrove (es. Anglo American Platinum in Sudafrica)

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