Il collegio regionale di garanzia elettorale contesta la rendicontazione delle spese della campagna elettorale della presidente: già annunciata l’impugnazione del provvedimento.

Fonte: L’Unione Sarda
Il collegio regionale di garanzia elettorale ha dichiarato decaduta dalla carica di consigliere regionale Alessandra Todde, che perderebbe quindi anche quella di presidente della Regione.
Dopo un lungo lavoro di vaglio delle spese tenute durante la campagna elettorale dell’inizio del 2024 sono state rilevate delle inadempienze che hanno portato all’emissione di un’ordinanza ingiunzione indirizzata al Consiglio regionale, che deve stabilire una data per la decisione sulla decadenza: la decisione è affidata alla massima assemblea sarda.
Stando quanto trapela, tutti gli aspetti contestati verranno chiariti – Todde aveva già provveduto attraverso una memoria – e si procederà con l’impugnazione della decisione notificata questa sera.
Fonte: Il Fatto Quotidiano
Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna, è stata dichiarata decaduta dal Collegio regionale di garanzia elettorale. Formalmente l’esponente del Movimento 5 stelle, che ha vinto le Regionali del 2024 a capo della coalizione di centrosinistra, perderebbe il posto da consigliera regionale e quindi anche da governatrice.
Il merito della questione si concentrerebbe sulle spese tenute in campagna elettorale, l’analisi delle quali avrebbe fatto emergere “inadempienze”: su questa base il Collegio di garanzia ha emesso un’ordinanza di ingiunzione indirizzata al Consiglio regionale, che dovrà stabilire una data per la decisione sulla decadenza. È probabile che la decisione sarà impugnata.
figuriamoci e non la attaccavano, da tutte le parti. Vogliono il bipolarismo a tutti i costi. il bipolarismo alla americana nel senso degli Usa. Gli dà fastidio il M5S che si sta ricomponendo su basi diverse dal passato, lo vedono come un pericolo in quanto contrario alla politica Nato guerrafondaia, in quanto anti-alleanzaatlantica. Tutto ciò che non piace agli Usa va rimosso.. tutto quaà e scusate se è poco.
Cioè, il M5S, alleato ormai stabile del PD e del centrosinistra, romperebbe il bipolarismo?
Questa è davvero una notizia.
Ma sei sobria???