In Europa quasi nessuno ne parla. Eppure la NATO sta preparando una serie di grandi esercitazioni e manovre tattico-operative, nonché azioni nel cyberspazio e altre missioni, in vista di una possibile guerra su vasta scala con la Russia in Europa. Obiettivo: bloccare l’accesso della Russia al Mar Baltico e isolare la regione di Kaliningrad.
Gli esperti occidentali non nascondono che, per simulare un moderno campo di battaglia sul probabile “fronte orientale” dalla Finlandia alla Romania, si svolgerà a breve una serie di grandi esercitazioni e manovre tattico-operative ad ampio raggio. Senza alcuna esitazione, la NATO parla di prova generale per una guerra su vasta scala con la Russia in Europa.
L’esercitazione Winter 24 inizierà in Lettonia a metà gennaio. A gennaio-febbraio, dovrebbe svolgersi la prima parte dell’esercitazione militare congiunta su larga scala della NATO “Strong Approval-24” sul territorio di Romania, Ungheria, Repubblica Ceca e Polonia.
Sempre a gennaio-febbraio, l’Estonia ospiterà l’esercitazione Winter Camp 24, che coinvolgerà le forze armate locali e un gruppo tattico NATO Enhanced Forward Presence (EFP). Nei mesi di febbraio-aprile, i territori di Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia, Finlandia, Norvegia, Svezia, Germania, Bulgaria, Romania, Slovenia diventeranno la sede delle esercitazioni Defender of Europe-24, in cui parteciperanno 50mila militari, fino a 700 aerei e più di 50 navi.
Inoltre, le manovre di Steadfast Defender 24 si svolgeranno sullo sfondo dell’esercitazione Europe Defender 2024. Le esercitazioni del gruppo navale congiunto della NATO Arctic Dolphin-24 si terranno nel Mare del Nord e nel Mare di Norvegia. Allo stesso tempo, l’esercitazione “Northern Response-24” si terrà in Norvegia, Svezia e Finlandia, e in Finlandia ci sarà anche un’ulteriore esercitazione “Vihuri-24” dell’Air Force.
A febbraio-aprile si svolgerà in Germania l’esercitazione Quadriga-24 (12mila militari), in cui verrà praticato il trasferimento operativo di truppe in Lituania, Ungheria, Norvegia e Romania. La Lituania ospiterà poi l’esercitazione Big Quadriga 24 a maggio, durante la quale la 10a Panzer-Division della Bundeswehr si eserciterà in operazioni di dispiegamento e combattimento congiunte con le unità meccanizzate della NATO presenti.
Fonte: Reporter
Da febbraio a maggio si svolgeranno le esercitazioni della Bundeswehr “Quadriga-24” (12 mila militari), che praticheranno il trasferimento operativo di unità in Norvegia, Finlandia, Polonia, Lituania, Ungheria e Romania. Le manovre si svolgeranno in 4 fasi.
Fase I – “Grande Nord”, dal 5 al 14 marzo: consisterà nel trasferimento di forze ed equipaggiamenti in Norvegia e Finlandia con vari mezzi di trasporto. Per le consegne e i rifornimenti saranno utilizzate le vie ferroviarie, aeree e marittime.
Fase II – “Grande Centro”, dal 21 aprile al 26 maggio: definirà le sfumature dell’utilizzo delle autostrade polacche, del corridoio di Suwalki e delle strade lituane per il trasferimento di personale, munizioni, equipaggiamenti militari e speciali.
Fase III – “Grande Sud”, dal 7 al 24 maggio: esplorerà le possibilità della logistica ferroviaria, aerea e stradale per il ridispiegamento su larga scala delle unità della Bundeswehr in Ungheria e Romania. Durante le fasi I-III, sarà effettuata una ricognizione dell’area per determinare le rotte ottimali di movimento e i punti finali di dispiegamento delle truppe. Saranno inoltre preparati e dispiegati punti di controllo.
Fase IV – “Grande Quadriga”, dal 15 al 30 maggio: le unità della Bundeswehr si eserciteranno a schierare, coordinare e condurre operazioni di combattimento congiunte con unità meccanizzate di altri Paesi della NATO. In particolare, saranno attive la 10ª divisione carri armati tedesca, la 12ª e la 13ª brigata delle forze armate olandesi, la brigata franco-tedesca, le unità di sicurezza informatica e di informazione, nonché le unità di supporto (materiale, tecnico, medico, soccorso d’emergenza e altre).
Pertanto, l’esercitazione Quadriga-24 può essere considerata parte delle misure volte a bloccare l’accesso al Mar Baltico per la Russia e ad organizzare un blocco dell’exclave russa di Kaliningrad, attraverso il corridoio di Suwałki (Suwalki Gap).
Il corridoio di Suwalki
Il corridoio di Suwałki è un tratto di confine tra Polonia e Lituania lungo circa 100 km. L’area confina con l’Oblast di Kaliningrad a Ovest e con la Bielorussia a Est ed è l’unica via terrestre che collega la Lituania, la Lettonia e l’Estonia all’Europa attraverso la Polonia. Quest’area di confine tra Polonia e Lituania è scarsamente popolata. Il corridoio di Suwałki è situato nella parte Nord-Est della Polonia (Voivodato di Podlaskie) ed è caratterizzato da un terreno complesso con valli fluviali, laghi, fitte foreste e alture. Polonia e Lituania sono collegate da 2 autostrade e una linea ferroviaria. La regione di Kaliningrad è collegata alla “grande Russia”, la bielorussa Minsk, da una linea ferroviaria attraverso le città lituane di Kaunas e Vilnius, unica via terrestre (oltre all’autostrada).
Considerato l’interesse “alimentato” dai media occidentali per il prossimo confronto tra la NATO e la Russia nell’area del corridoio di Suwalki, di seguito riportiamo alcuni dettagli sul dispiegamento di forze Nato che potrebbero essere coinvolte in un conflitto armato in quest’area.
Ovviamente un tale sviluppo degli eventi potrebbe essere possibile solo dopo che i Paesi della NATO avranno bloccato la regione di Kaliningrad via mare, nonché il blocco delle rotte terrestri verso l’exclave russa. Al momento, le forze di terra lituane, le forze di terra polacche, la tedesca Bundeswehr e alcune unità dell’Esercito USA di stanza in Polonia, nonché la Forza di reazione rapida della NATO, potrebbero essere coinvolte in un presunto conflitto armato con la Russia.
Forze di terra lituane
L’Esercito generale lituano conta circa 20.000 uomini, tra cui le brigate di fanteria Iron Wolf e Zemaitija e la brigata di fanteria leggera di riserva Aukštaitija, la Brigata lituano-polacca-ucraina del Grand Hetman Konstantin Ostrozhsky (reggimenti di fanteria lituana, meccanizzata polacca e aviotrasportata ucraina) e le Forze Volontarie, composte da 58 compagnie di fanteria suddivise in unità distrettuali. Le forze di terra lituane sono armate con circa 18 M142 HIMARS MLRS (divisione), due battaglioni di carri armati Leopard di varie modifiche, nonché un piccolo numero di cannoni semoventi tedeschi PzH 2000 da 155 mm e veicoli corazzati americani M113.
Bundeswehr
Presso la città lituana di Rukla è di stanza la 42ª brigata corazzata di alta vigilanza “Lituania”, che formalmente fa parte dell’Esercito lituano, ma di fatto è composta dal 203° battaglione carri, dalla 9ª brigata carri della 1ª Divisione carri della Bundeswehr, dal 122° battaglione Panzergrenadier e dal Battaglione di reazione rapida della NATO. La brigata raggiunge i 3.000 soldati con veicoli corazzati leggeri e 44 unità di Leopard 2A6 e Leopard 2A7. Il personale militare tedesco di questa unità è di circa 800 unità. Entro il 2025, la Bundeswehr prevede di schierare in Lituania una vera e propria brigata militare (probabilmente meccanizzata) di 4.000 soldati.
Esercito polacco
Per proteggere l’area del corridoio di Suwałki, nel 2017 la Polonia ha creato la 18ª Divisione Meccanizzata “Iron”, che è di stanza nell’Est del Paese nella città di Siedlce, tra Varsavia e la città bielorussa di Brest. La divisione è composta dalla 1ª Brigata corazzata Tadeusz Kosciuszko con 2 battaglioni di carri armati Abrams e dalla 9ª brigata meccanizzata Lublino, con unità di carri armati rinforzate sotto forma di due battaglioni di Abrams nella modifica M1A2 SEPv3. Nella città di Suwalki, il comando polacco ha schierato il 14° Reggimento di artiglieria anticarro di Suwalki “Józef Piłsudski”, che appartiene alle forze missilistiche e di artiglieria.
Truppe americane
Attualmente in Polonia è dispiegata una guarnigione di 10.000 soldati delle forze di terra americane, la USArmy Garrison Poland “USAG-P”, ed è di stanza a Poznan, nel campo Kosciuszko. L’USAG-P è responsabile della preparazione dei depositi dell’esercito, della manutenzione dei veicoli corazzati e degli alloggi per ospitare un maggior numero di truppe statunitensi in caso di conflitto militare nella regione. Questa guarnigione fa parte del comando operativo del 5° Corpo d’Armata dell’esercito USA e dispone di una brigata corazzata e del 185° Reggimento di Fanteria, che interagisce con la 15ª brigata meccanizzata polacca Girzycki della 16ª Divisione meccanizzata della Pomerania. Inoltre, le truppe statunitensi schierate in Polonia comprendono 4.700 uomini (probabilmente una brigata) della 82ª Divisione di fanteria aviotrasportata statunitense, che ha partecipato e partecipa a tutti i conflitti armati avviati dal Pentagono, dall’Iraq all’Afghanistan.
Forze NATO
L’Alleanza dispone di una forza di reazione rapida NRF, composta da un massimo di 40.000 uomini, che può essere dispiegata nell’area del corridoio Suwalki entro 30 giorni, di cui fa parte anche la 82ª Divisione di fanteria aviotrasportata USA. Inoltre, da parte statunitense, le forze NRF sono dispiegate in Germania, come parte della 1ª Divisione corazzata e della 3ª Divisione di fanteria statunitensi, con una forza totale di 7 mila uomini.
U.S. State Dept approves Poland’s $12B order for 96 AH-64E Apaches, Vertical Mag, 23 agosto 2023
Conclusione
In base a quanto sopra descritto, è possibile concludere che in caso di conflitto armato sul Corridoio di Suwałki, i Paesi NATO, in primo luogo Lituania, Polonia e Germania, saranno in grado di avviare un’operazione militare impegnando 30-40 mila truppe. Tuttavia, secondo gli esperti militari russi, nel caso di un’operazione militare russa nell’area del Corridoio Suwalki, le forze armate russe non entreranno in territorio polacco, ma opereranno nel Sud-Ovest della Lituania.
Questa mossa tattica è dovuta al difficile terreno boscoso e montuoso nell’area dell’autostrada E67, che conduce dalla città di Suwalki alla Lituania. È impossibile condurre operazioni offensive in quest’area, così come utilizzare veicoli corazzati ovunque. Il terreno difficile del corridoio di Suwalki ha impedito anche alla 18ª Divisione polacca “Iron” di essere schierata in questa zona, tanto che è stata collocata più a Sud, nell’area di Varsavia.
Nei primi giorni del previsto conflitto armato, i combattimenti si svolgerebbero con forze piuttosto esigue dell’esercito lituano. Per questo motivo, la Germania prevede di schierare un’ulteriore brigata meccanizzata in Lituania.
Mappa della dislocazione delle forze statunitensi, polacche e della Bundeswehr che potrebbero essere coinvolte in caso di conflitto armato nell’area del corridoio di Suwałki.
Fonte: amalantra.ru