Di Dr. William H. Gaunt per Children’s Health Defense – traduzione a cura di Old Hunter
Le aziende produttrici di vaccini conducono ricerche che pretendono di dimostrare la sicurezza dei nuovi vaccini, ma in realtà sono attentamente progettate proprio per nasconderne la tossicità.
I nuovi vaccini devono dimostrare di essere sicuri prima di venire ammessi nel programma vaccinale dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC). Ecco cosa sta accadendo in realtà: le aziende produttrici di vaccini effettuano studi che pretendono di dimostrare la sicurezza dei nuovi vaccini, mentre sono accuratamente progettati e condotti per nascondere intenzionalmente la tossicità di questi vaccini.
Per scoprire cosa fare, continua a leggere.
Come si presenta uno studio onesto sulla sicurezza dei vaccini?
Uno studio onesto sulla sicurezza deve avere un gruppo di prova che riceve il vaccino, e un gruppo di controllo che riceve un placebo innocuo. Eventi avversi e decessi vengono confrontati fra i due gruppi. Se il gruppo di prova ha molti più eventi avversi rispetto al gruppo di controllo placebo, il vaccino non è sicuro. La maggior parte delle persone rimarrebbe scioccata nello scoprire che nessuno dei vaccini nel programma vaccinale del CDC è stato testato sulla sicurezza in questo modo.
Come si presenta uno studio fraudolento sulla sicurezza dei vaccini?
Regola n. 1 per condurre uno studio fraudolento: non avere un gruppo di controllo placebo. Ecco dove si verifica la frode: al “gruppo di controllo” viene deliberatamente somministrato qualcosa che è tossico quanto il vaccino stesso che viene studiato. Può essere un vaccino più vecchio, oppure gli ingredienti del vaccino senza l’antigene. I risultati mostreranno che gli eventi avversi e i decessi sono simili in entrambi i gruppi. Questo perché entrambi stanno ricevendo ingredienti tossici. Il nuovo vaccino viene quindi dichiarato illogicamente “sicuro”. Se non c’è un gruppo di controllo placebo, la tossicità del vaccino viene nascosta. Questo è un trucco semplice e diabolico, ma il pubblico non è a conoscenza di questo sotterfugio “Turtles All The Way Down: Vaccine Science and Myth” è il libro più completo e brutalmente onesto mai scritto sui vaccini. Gli autori ci dicono a pagina 81:
“Come abbiamo visto in questo capitolo, le sperimentazioni sui vaccini sono progettate ed eseguite in modo tale da garantire che la vera portata degli eventi avversi venga nascosta al pubblico. Non esiste un singolo vaccino nel programma di vaccinazione infantile degli Stati Uniti di cui si conosca il vero tasso di eventi avversi”.
Due esempi di come vaccini tossici, non sicuri, siano stati inseriti nel programma vaccinale del CDC:
Al gruppo di bambini sottoposto al test è stato somministrato il Prevnar-13 (un vaccino antipneumococcico), mentre al “gruppo di controllo” è stato somministrato il vecchio vaccino Prevnar. Eventi avversi gravi si sono verificati nell’8,2% (uno su 12 bambini) nel gruppo di prova. Eventi avversi gravi si sono verificati anche nel 7,2% (uno su 14 bambini) del gruppo di controllo. Quale percentuale di un gruppo di controllo placebo avrebbe avuto eventi avversi gravi? Probabilmente lo 0%, perché avrebbero ricevuto qualcosa di innocuo. Noi questo non possiamo saperlo, perché gli autori di questo studio hanno scelto di non avere un gruppo di controllo placebo. Il vaccino Prevnar-13 è stato dichiarato “sicuro” ed è stato approvato per l’uso dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti. Non serve essere un medico o uno scienziato per sospettare che sia il vaccino Prevnar che il vaccino Prevnar-13 non siano invece sicuri. Ecco il secondo esempio, descritto dagli autori a pagina 77/78:
“In uno degli studi sul vaccino DTaP, 1 soggetto su 22 nel gruppo di studio è stato ricoverato in ospedale. Un tasso di ospedalizzazione simile è stato segnalato anche nel “gruppo di controllo” (che ha ricevuto il vaccino DTP di vecchia generazione).”
Di nuovo, non c’era un gruppo di controllo placebo. Entrambi i vaccini sembrano decisamente non sicuri, ma il vaccino DTaP più recente è stato inserito nel programma vaccinale del CDC. I vaccini DTP e DTaP contengono antigeni per difterite, tetano e pertosse.
Perché sta succedendo questo?
In sintesi, la risposta è l’avidità. È enormemente redditizio far entrare un vaccino nel programma del CDC, e le aziende produttrici di vaccini faranno tutto il necessario per riuscirci. E se serve un po’ di frode scientifica, e così sia. Le aziende produttrici di vaccini stanno imbrogliando negli studi sulla sicurezza dei vaccini omettendo i gruppi di controllo placebo, mentendo così sulla sicurezza dei vaccini. La FDA e il CDC sono complici perché non stanno facendo nulla per fermare questa frode.
Cooptazione aziendale o cooptazione normativa
La FDA e il CDC sono agenzie di regolamentazione. La funzione originaria di queste agenzie era quella di proteggere il pubblico da farmaci e vaccini pericolosi. Purtroppo, queste agenzie sono state cooptate da Big Pharma. Non si concentrano più sulla protezione del pubblico. Si concentrano sulla protezione e sulla promozione degli interessi delle aziende farmaceutiche.
Possiamo confrontare i risultati sulla salute dei bambini vaccinati rispetto a quelli non vaccinati?
In teoria sì, ma non se ci aspettiamo che le nostre autorità sanitarie o le aziende farmaceutiche facciano questo tipo di studi. Il capitolo 6 del libro “Turtles” è intitolato “Gli studi che non saranno mai fatti”. A pagina 207 gli autori ci dicono:
“Nessuno studio che confronti la salute dei bambini vaccinati con quella dei bambini non vaccinati è mai stato fatto dall’establishment medico”.
Se uno studio del genere avesse dimostrato che i bambini vaccinati sono più sani di quelli non vaccinati, sarebbe stato pubblicato, avrebbe avuto un titolo in tutti i giornali e sarebbe stato la notizia principale del telegiornale della sera. Questo non è accaduto. Sospettiamo che tale studio sia stato condotto isolo all’interno del CDC. La conclusione indesiderata che non vogliono far vedere alla luce del sole è che i bambini non vaccinati sono molto più sani di quelli vaccinati. È probabile che questo studio sia stato fatto e insabbiato invece di essere pubblicato. Uno studio del genere è proibito perché sarebbe un disastro per le aziende produttrici di vaccini.
Studi privati dimostrano che i bambini non vaccinati sono più sani
Ecco due studi finanziati privatamente:
- “Incidenza relativa alle Visite di Controllo e tassi cumulativi di diagnosi fatturate lungo l’asse della vaccinazione” del Dr. Paul Thomas e James Lyons-Weiler, Ph.D.
- “Analisi degli esiti sanitari nei bambini vaccinati e non vaccinati: Ritardi nello sviluppo, asma, infezioni alle orecchie e disturbi gastrointestinali” di Brian S. Hooker, Ph.D., e Neil Z. Miller.
Un’altra grande risorsa è il libro “Vax-Unvax: Let the Science Speak”, di Robert F. Kennedy Jr. e Hooker. Ambedue riportano molti studi in cui i bambini non vaccinati hanno risultati migliori in termini di salute rispetto ai bambini vaccinati.
La scienza è in vendita
Il libro “Science for Sale: How the US Government Uses Powerful Corporations and Leading Universities to Support Government Policies, Silence Top Scientists, Jeopardize Our Health, and Protect Corporate Profits [La Scienza in vendita: come il governo degli Stati Uniti usa potenti aziende e importanti università per supportare le politiche governative, mettere a tacere i migliori scienziati, mettere a repentaglio la nostra salute e proteggere i profitti aziendali] del dott. David L. Lewis racconta la storia di come i profitti aziendali possano spesso prevalere sulla vera scienza. Ciò accade in molti settori, non solo nei vaccini. Non è insolito che le agenzie governative si schierino dalla parte delle aziende. L’autore è stato licenziato dall’EPA per aver rivelato i dettagli di come questo accada. In queste situazioni, la salute pubblica è sovvertita da potenti corporazioni. Vi suona familiare? Lewis non parla di vaccini nel suo libro, se non nel capitolo 7, dove descrive come il dott. Andrew Wakefield sia stato ingiustamente stroncato per aver messo in dubbio la sicurezza del vaccino contro morbillo-parotite-rosolia o MPR.
Sono i vaccini la causa principale dell’autismo?
Se la risposta è sì, sarebbe molto negativo per le aziende produttrici di vaccini. Gli autori di “Turtles” sottolineano a pagina 209 come le nostre autorità sanitarie stiano cercando in tutti i modi di non trovare la risposta corretta a questa domanda:
“Negli ultimi 15 anni sono stati condotti decine di studi epidemiologici che hanno esaminato l’associazione tra vaccini e autismo, ma nessuno ha confrontato il tasso di autismo nei bambini completamente vaccinati e in quelli totalmente non vaccinati”.
Se volessero davvero rispondere a questa domanda, farebbero degli studi vaccinati/non-vaccinati. Tali studi sono facili da fare, ma le nostre autorità sanitarie si rifiutano di farli.
Perché le autorità sanitarie privilegiano gli studi epidemiologici?
Gli autori di “Turtles” forniscono la risposta a pagina 198:
“Gli studi epidemiologici sono lo strumento preferito dalle autorità sanitarie e dalle aziende farmaceutiche per mantenere una facciata di scienza della sicurezza dei vaccini. Sono economici, relativamente semplici da condurre e, soprattutto, i loro risultati sono facilmente manipolabili”.
È del tutto possibile far sì che uno studio epidemiologico concluda qualsiasi cosa i suoi autori vogliano che concluda. Questi tipi di studi non rappresentano lo standard di riferimento migliore.
Cosa ha causato il drastico calo della mortalità per malattie infettive?
Dovremmo credere che i vaccini siano stati i nostri salvatori. Non è vero. L’enorme calo della mortalità per malattie infettive è in gran parte dovuto alle condizioni igienico-sanitarie e al miglioramento dell’alimentazione (disponibilità di frutta e verdura fresche tutto l’anno). Gli autori di “Turtles” lo chiariscono a pagina 293. Fanno riferimento a un rapporto dell’Istituto americano di medicina, che afferma:
“Il numero di infezioni impedite dalla vaccinazione è in realtà piuttosto ridotto rispetto al numero totale di infezioni prevenute da altri interventi igienici come l’acqua pulita, il cibo e le condizioni di vita”.
L’affermazione che i vaccini da soli ci hanno salvato è falsa e le nostre autorità sanitarie lo sanno. Di seguito è riportato un semplice grafico che provoca dissonanza cognitiva in coloro che credono che i vaccini ci abbiano salvato da alti tassi di mortalità per malattie infettive.
Possiamo vedere chiaramente che le morti per morbillo sono state ridotte quasi a zero dagli interventi sopra menzionati PRIMA dell’introduzione del vaccino contro il morbillo. Grafici simili per altre malattie infettive sono riportati nel libro “Dissolving Illusions: Disease, Vaccines, and the Forgotten History” dei dottori Suzanne Humphries e Roman Bystrianyk. Il tasso di mortalità per tutte le malattie infettive stava diminuendo rapidamente prima dell’introduzione dei vaccini.
Senti puzza di bruciato?
Sì. E da un bel po’. Siamo stati ingannati (ingannati, imbrogliati, truffati e defraudati). I vaccini stanno facendo molto più male che bene, causando un enorme aumento di malattie croniche come l’autismo, l’asma, il disturbo da deficit di attenzione/iperattività o ADHD, il diabete di tipo 1, le difficoltà di apprendimento, le convulsioni e molto altro ancora. È ormai tempo di usare una scienza onesta e imparziale per risolvere la questione. Immaginate cosa accadrà quando la scienza onesta verrà applicata agli studi sulla sicurezza dei vaccini.
Ecco come lo riassumono gli autori di “Turtles”
A pagina 518:
“La scienza appartiene al popolo. Appartiene all’umanità, non alle agenzie governative corrotte e ai giganti farmaceutici che collaborano per riscrivere i principi della scienza al fine di continuare a coprire i loro crimini contro l’umanità che durano da decenni”.
“L’entità di questi crimini è enorme: queste entità sono troppo invischiate per poter ammettere qualsiasi illecito. Faranno tutto il necessario per proteggere la grande bufala dei vaccini. Per loro è una questione di vita o di morte, letteralmente. E lo è altrettanto per noi”.
La menzogna che i vaccini sono sicuri ed efficaci e che gli eventi avversi gravi [causati dai vaccini] sono estremamente rari è ancora creduta da molte persone, ma la fiducia nelle aziende farmaceutiche e nelle nostre agenzie di regolamentazione cooptate si sta rapidamente erodendo. Ad esempio, solo una piccola percentuale di persone continua a prendere i richiami del vaccino COVID-19. Inoltre, è in aumento la percentuale di genitori che scelgono di ottenere un’esenzione dai vaccini per i propri figli. Questo può essere richiesto in quasi tutti gli Stati. Sta diventando evidente a un numero crescente di persone che siamo intenzionalmente ingannati sui vaccini e sulla loro sicurezza.
William H. Gaunt è un medico naturopata in pensione. Si è laureato alla University of South Florida. È stato pilota di elicotteri della Marina e successivamente pilota istruttore presso la Marina iraniana e l’Aeronautica militare dell’Arabia Saudita prima di iscriversi alla facoltà di medicina presso la Bastyr University vicino a Seattle. Si è laureato con lode nel 1983. È stato anche insegnante di chimica, biologia e anatomia nelle scuole superiori e all’università. Gaunt ha pubblicato più di 20 articoli sui vaccini.
Fonte: https://childrenshealthdefense.org/community/fraudulent-vaccine-safety-studies-hide-toxicity/