“il profondo coinvolgimento di Washington nel conflitto armato e il controllo totale sulla pianificazione militare di Kiev significa che le affermazioni secondo cui gli Stati Uniti non sono a conoscenza dei piani ucraini per colpire il sistema di difesa missilistico russo possono essere scartate”. Il senatore russo Dmitry Rogozin [1]
di Mike Whitney per Unz.com – traduzione a cura di Old Hunter
Giovedì l’amministrazione Biden, utilizzando le sue forze proxi in Ucraina, ha lanciato un attacco senza precedenti contro “un elemento chiave dell’ombrello nucleare della Russia”, impedendo di fatto all’esercito russo di poter rilevare i missili balistici con armi nucleari in arrivo. “Le immagini satellitari confermano” che diversi droni hanno gravemente danneggiato “un sito radar strategico russo di allerta precoce nell’estremità sud-occidentale del paese”, lasciando Mosca più vulnerabile agli attacchi nemici. I media occidentali hanno in gran parte oscurato qualsiasi copertura dell’incidente che avrebbe dovuto essere presente nei titoli dei giornali in tutto il paese. Secondo la dottrina nucleare russa, qualsiasi attacco al sistema essenziale di primo allarme nucleare della Russia offre la giustificazione per una ritorsione nucleare. Data la gravità della situazione, dobbiamo presumere che la frustrazione di Washington per le prestazioni dell’Ucraina sul campo di battaglia abbia accelerato un drammatico cambiamento nella politica che include provocazioni ad alto rischio volte a innescare una reazione eccessiva che induca la NATO a un intervento diretto. Chiaramente, l’amministrazione Biden ha deciso che non potrà prevalere in Ucraina senza coinvolgere la NATO. A tal fine, gli Stati Uniti – tramite i loro proxi in Ucraina – continueranno a lanciare attacchi sempre più letali sul territorio russo costringendo Mosca a rispondere allo stesso modo. Questo pezzo è tratto da un articolo su The Warzone: Le immagini satellitari confermano che un sito radar strategico di allarme rapido russo nell’estremità sud-occidentale del paese è stato sostanzialmente danneggiato da un attacco di droni ucraini all’inizio di questa settimana. Pare sia il primo attacco di questo genere contro un sito collegato alla difesa strategica generale della Russia. In quanto tale, indica una dimensione nuova e preoccupante del conflitto, soprattutto quando si tratta del potenziale utilizzo di armi nucleari….(Le immagini satellitari) mostrano gravi danni ad entrambe le strutture che ospitano i radar Voronezh-DM ad Armavir. Ci sono anche prove evidenti di colpi multipli sugli edifici radar. … I sistemi radar sono in genere molto sensibili e fragili, e anche un danno relativamente limitato può provocare una “fine missione”, rendendoli inutilizzabili per un lungo periodo di tempo…. Da quando hanno segretamente ricevuto una nuova tranche di ATACMS (il sistema missilistico tattico dell’esercito) all’inizio di quest’anno, le forze armate ucraine li hanno utilizzato con buoni risultati contro basi aeree russe, nodi di difesa aerea e altri obiettivi. L’ultimo lotto di ATACMS sono anche versioni a lungo raggio rispetto a quelle precedentemente consegnate alle forze armate ucraine, e questo gli permette di minacciare un maggior numero di obiettivi…. I due Voronezh-DM presso la struttura sono una parte fondamentale della più ampia rete strategica di allerta precoce della Russia e la loro perdita, anche temporanea, potrebbe ridurre la capacità del Paese di rilevare le minacce nucleari in arrivo. Ci sono anche preoccupazioni su come ciò potrebbe influire sulla capacità della rete di allarme strategico generale della Russia di valutare potenziali minacce ed eliminare i falsi positivi a causa della possibile perdita di copertura sovrapposta in alcune aree. L’attacco al sito radar strategico russo di allarme rapido è un grosso problema [2], The Warzone Dobbiamo presumere che il piano per colpire la struttura sia stato architettato e autorizzato dal più alto livello di governo, forse dallo stesso presidente Biden. Certamente, nessun ufficiale di basso rango rischierebbe la propria carriera e l’eventuale corte marziale in un’impresa così audace e potenzialmente dagli effetti catastrofici. Inoltre, il fatto che i media abbiano ampiamente taciuto questa storia di successo suggerisce che i giornalisti del mainstream sono, ancora una volta, collusi con i funzionari governativi nell’impedire che le trasgressioni di Washington vengano rivelate al pubblico. Oltre a diffamare tutti gli oppositori della politica estera degli Stati Uniti, il dovere primario dei media è quello di nascondere i crimini di stato (che sono diventati troppo numerosi per essere contati). Ecco ancora da The Warzone: La rete di allarme rapido della Russia fa parte della più ampia strategia di deterrenza nucleare del Paese. “Le condizioni che specificano la possibilità dell’uso di armi nucleari da parte della Federazione Russa” includono qualsiasi “attacco da parte di un avversario contro siti governativi o militari critici della Federazione Russa, la cui interruzione minerebbe le azioni di risposta delle forze nucleari”, secondo i principi di base della politica statale della Federazione Russa sulla deterrenza nucleare che sono stati emanati dal Cremlino due anni fa. Tutto ciò fa seguito all’inizio delle esercitazioni nucleari tattiche da parte delle forze russe nel distretto militare meridionale del paese, al confine con l’Ucraina, martedì. L’attacco al sito radar strategico russo di allarme rapido è un grosso problema [2], The Warzone L’attacco a un importante impianto russo di difesa nucleare – che potrebbe anche servire come pretesto per uno risposta nucleare – dimostra che siamo entrati in una nuova e più pericolosa fase della guerra di Washington contro la Russia. È chiaro che il dibattito pubblico sull’uso dei missili a lungo raggio per colpire in profondità il territorio russo è in gran parte una bufala destinata a convincere il popolo americano che la questione sarà decisa dai suoi rappresentanti eletti dopo un esauriente dibattito. Ma questo non accadrà. Come possiamo vedere, il treno ha già lasciato la stazione. La decisione di provocare una guerra con la Russia è già stata presa e questa politica viene attuata proprio mentre ne parliamo. Vale anche la pena notare (come ha detto un analista): Non è che l’Ucraina abbia acquistato missili americani a lungo raggio e gli Stati Uniti ne abbiano limitato l’uso. È la CIA che dice a Zelenskyj di chiedere missili americani forniti gratuitamente, poi spediti in Ucraina dagli Stati Uniti, preparati e lanciati da appaltatori americani utilizzando informazioni fornite dalla CIA per colpire obiettivi in Russia che non hanno un coinvolgimento diretto nella guerra. In breve, nonostante le illusioni dei “delegati” ucraini, questi attacchi alla Russia sono ideati, consentiti e implementati al 100% dagli americani. La colpa è solo di Washington e i russi lo sanno. Questo pezzo è da RT: Gli Stati Uniti sono direttamente responsabili dell’attacco ucraino contro un elemento chiave dell’ombrello nucleare russo, ha affermato il senatore Dmitry Rogozin, avvertendo che tali attacchi potrebbero portare al collasso dell’intera architettura di sicurezza nucleare globale … Rogozin ha suggerito che è estremamente improbabile che l’attacco, che secondo i media ucraini coinvolgeva diversi droni, sia stato effettuato su iniziativa esclusiva di Kiev e senza il coinvolgimento degli Stati Uniti… “Gli Stati Uniti hanno commesso un crimine assoldando un bandito irresponsabile” per attaccare il sistema di allarme rapido della Russia, ha detto il funzionario, riferendosi apparentemente a Vladimir Zelenskyj. Rogozin ha affermato che il “profondo coinvolgimento di Washington nel conflitto armato e il controllo totale sulla pianificazione militare di Kiev significano che l’affermazione secondo cui gli Stati Uniti non sono a conoscenza dei piani ucraini per colpire il sistema di difesa missilistico russo possa essere scartata”. Perciò, non ci troviamo vicini al precipizio, ma proprio sull’orlo … Se queste azioni del nemico non si fermeranno, inizierà il collasso irreversibile della sicurezza strategica delle potenze nucleari. L’Ucraina ha attaccato un elemento chiave dell’ombrello nucleare russo: il senatore russo [3],RT Il presidente russo Vladimir Putin una volta descrisse gli Stati Uniti come “un pazzo con un coltello”. Quest’ultimo incidente ci aiuta a capire quanto sia vera tale affermazione.