PERCHÉ GLI INGLESI ODIANO I RUSSI?

Di Israel Shamir per Unz Reviem – traduzione a cura di Old Hunter

La Gran Bretagna è il leader mondiale della politica anti-russa. Gli inglesi odiano Putin e incoraggiano con zelo gli ucraini a combattere i loro cugini russi fino all’ultima goccia di sangue. I russi e gli ucraini erano pronti a firmare un accordo nel febbraio 2022, finché il primo ministro britannico Johnson non è arrivato a Kiev per convincere gli ucraini a rinunciare. E così fecero. Da allora, gli inglesi sono stati la forza trainante che ha spinto gli ucraini a combattere e convinceva i membri della NATO ad aiutarli a combattere. Gli inglesi stanno guidando la campagna globale anti-russa. Questi sono i fatti. Tuttavia, la spiegazione di questi fatti finora mi è sfuggita. Recentemente un giovane e promettente reporter chiamato Dood (o forse Doodj), ha parlato con un leader dell’opposizione filo-occidentale russa, l’ex oligarca in fuga Michael Chodorkovsky [Mikhail Khodorkovsky]. Il signor Ch è stato relegato nell’ombra e ai margini della storia, anche se un tempo era il magnate più ricco della Russia e uno degli uomini più ricchi del mondo. Adesso vale poco meno di un miliardo di dollari, noccioline secondo i conteggi degli oligarchi. Era uno degli oligarchi dei Sette Sporchi [semiboyarshina] che presero il controllo della Russia durante il debole governo di Eltsin. Erano tutti più o meno ebrei, e la loro solidarietà e distruttività potevano solo competere con la loro spietatezza e avidità. Molti dei miei amici considerano i sionisti i massimi predatori, mentre gli ebrei sono prede carine e pelose. Si sbagliano: questi sette oligarchi russi non erano sionisti, erano semplicemente ebrei che volevano distruggere tutto sulla loro strada. Questi sette uomini hanno praticamente distrutto la Russia millenaria. Hanno impoverito la sua gente, ridotto in cenere la sua industria, venduto le fabbriche come rottami; hanno rubato tutte le partecipazioni delle banche private. Hanno persino rovinato la democrazia russa quando hanno bombardato il Parlamento nel 1993 usando i carri armati di Eltsin e poi, con l’assistenza di consiglieri americani, fingendo la rielezione del presidente Eltsin nel 1996. Come le locuste attaccano un albero, ogni oligarca ebreo si è impadronito di un ramo diverso: Berezovsky ha perseguito l’industria automobilistica e la Russia ha smesso di produrre automobili; Gusinsky si è impadronito della televisione e l’ha trasformata in propaganda offensiva; Chubais ha gestito il più grande trasferimento di ricchezza al mondo dal 1917. Chodorkovsky ha rilevato tutto il petrolio e il gas della Russia. Ovunque rubarono tutto ciò che potevano, costruirono yacht e palazzi, deridendo i russi comuni con il loro vistoso consumismo. Il loro governo ufficiale è terminato qualche tempo dopo il 2005, quando Berezovsky convinse Eltsin a passare il suo regno al giovane Putin, e poi Putin disse agli oligarchi di stare lontani dallo Stato, altrimenti… Il signor Ch ha riso e ha detto che si sarebbe liberato di Putin. Putin lo ha messo in prigione e ha nazionalizzato la gigantesca compagnia petrolifera Lukoil dell’oligarca. Dieci anni dopo, al signor Ch fu permesso di andarsene e così fece. Il petrolio russo è ancora nelle mani dello Stato russo e resta la base della prosperità russa.

Ora, in una recente intervista [1], il signor Ch ha rivelato ad un giovane giornalista che il vero proprietario della Lukoil era il defunto Lord Rothschild, che proprio (il 24 febbraio) è morto alla veneranda età di 89 anni. È stata una vera sorpresa, scoprire che il vecchio ebreo era ancora abbastanza veloce da intascare tutto il petrolio russo mentre cacciava i comunisti senza Dio. Noi russi avevamo effettivamente sentito questa diceria mentre stava accadendo, ma in quel momento non l’abbiamo presa sul serio. Incolpare i “Rothschild” è come incolpare i “Rettiliani”; un tropo antisemita. Non esiste una persona simile nella vita reale, ho pensato. Ma dopo la pubblicazione del video di Doodj [2], ho cercato indietro negli archivi del Times ][3] e ho scoperto che non era una finzione:

Perciò già allora si sapeva, ma io (e altri) allora non potevamo crederci. Anche adesso tendiamo a sottovalutare i fatti antisemiti insieme ai luoghi comuni antisemiti che inondano Internet. Ma questa è la chiave del motivo per cui gli inglesi sono così ansiosi di indebolire la Russia. Lord Rothschild è britannico come il tè delle 5. Gli inglesi possono avere un primo ministro indiano, un sindaco pakistano di Londra e i Ghurkha [nepalesi] come truppe d’élite, ma la Banca d’Inghilterra appartiene agli ebrei. Gli inglesi sono solo minatori per mantenere la banca globale di Lord Rothschild in funzione alla grande. E gli ebrei sono famosi per mantenere il controllo su tutto ciò che passa attraverso le loro grinfie. Anche la famiglia reale divenne quasi ebraica: circoncidono i loro ragazzi e credono che siano discendenti del re Davide. Il fatto è che la perdita di tutta quella favolosa ricchezza russa ha irritato gli oligarchi. Questo è il motivo per cui chiamano Vladimir Putin “il tiranno sanguinario”, perché gli ha portato via il petrolio, il gas, l’oro e il grano russi che sentivano di meritare. Eppure la storia dimostra che Putin è stato un governante morbido: non si è impadronito delle ricchezze degli oligarchi, come avrebbe potuto benissimo fare; hanno mantenuto i loro yacht, i loro palazzi e i loro miliardi. Ma questo non gli dava conforto; bramano ancora tutto il maiale. Come la maggior parte di noi, Putin si illudeva che l’Inghilterra e gli Stati Uniti fossero contro l’URSS per ragioni ideologiche. Pensava: “Certo, a loro non piace il comunismo, come farebbe qualsiasi buon capitalista”. Credeva che sarebbero stati felici ora che i russi stavano godendo dei frutti della proprietà privata. Ma poi scopre che gli inglesi e gli americani non sono mai stati interessati alla teoria. Odiavano i comunisti perché tenevano le merci russe fuori dalle mani avide di Lord Rothschild. Ora che è Putin a fare breccia, il sistema bancario globale lo ha dichiarato l’uomo del male. Forse, dopo tutto, i russi hanno distrutto la loro Unione Sovietica senza una buona ragione. Qualunque cosa, sia essa comunista o capitalista, che si frapponeva tra Lord Rothschild e ciò che voleva, veniva naturalmente diffamata dalla stampa globale. Tuttavia è significativo che la morte di Rothschild non abbia influenzato il flusso globale di invettive contro Putin e la Russia. Non c’è pausa nella guerra. La pressione degli oligarchi continua a opprimere. Può darsi che le vaste proprietà di Lord Rothschild siano passate ai suoi eredi legali, ma tale ricchezza è soggetta ai piani a lungo termine degli intermediari globalisti del potere, non ai capricci dei privilegiati rampolli della famiglia. Eppure tali voci sono semplicemente luoghi comuni antisemiti e non devono essere credute. Lo scopo principale della stampa mainstream sembra essere quello di annientare o svuotare la memoria di storie che potrebbero sconvolgere gli accordi dietro le quinte tra oligarchi inglesi e russi, molti dei quali sono (guarda caso) ebrei. L’intera nozione di un sistema finanziario globale ebraico, sebbene sia alla radice della storica rete bancaria di Nathan Rothschild, è stata dichiarata una metafora antisemita dalla stampa mainstream. La sicurezza degli ebrei viene prima di tutto, e la stampa disinformerà con fervore il pubblico nel perseguimento di questo obiettivo. Un tale sistema garantisce che la gente comune del mondo, anche solo cercando di andare al lavoro la mattina, sarà sempre in ritardo di un giorno e con un dollaro in meno. Rimaniamo per sempre tenuti all’oscuro delle macchinazioni degli oligarchi globali, molti dei quali sono (guarda caso) ebrei. La verità sulla questione trapela alla spicciolata dagli stessi oligarchi con l’aiuto di giornalisti giovani e intraprendenti come Dood. Ma l’Inghilterra non è l’unico rifugio per i finanzieri. La famiglia Rothschild ha un’ala inglese e una francese. L’ala francese è rappresentata dal presidente Macron. La leadership ebraica francese ha nominato Emanuel Macron presidente della Repubblica, dice uno scrittore ebreo francese che scrive su un blog sotto il nome di Tsarfat (il nome ebraico della Francia). In un articolo [4] lungo e dettagliato, Tsarfat racconta di alcuni ebrei di spicco (Alain Minc, Serge Weinberg, Jacques Attali e Bernard Mourad) che garantirono per Macron a David de Rothschild. Nel 2011, Macron è diventato socio junior di Rothschild, guadagnando uno stipendio considerevole. Valeva ogni centesimo: ha ingannato Le Monde, ha ingannato il presidente Hollande, ha ingannato lo Stato francese, ha fatto qualunque cosa Rothschild gli chiedesse e in cambio ha ottenuto la presidenza della Repubblica. Era il nuovo re nominato dal nuovo Abravanel [*]. Ora deve dichiarare la guerra tra la cristianità e l’Islam, per la gloria suprema di Israele. Questa guerra futura coprirà il disastro di Gaza. Se i Rothschild inglesi provvederanno alla guerra contro la Russia, i Rothschild francesi si occuperanno della guerra con l’Islam. Pertanto, i finanzieri sono più mortali dei sionisti, anche se stanno al loro fianco. Ron Unz ha dimostrato che questi finanziatori furono importanti nel portare gli Stati Uniti nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale. Penso che siano abbastanza potenti da portarci tutti nella Terza Guerra Mondiale.

Foto di copertina: Michail Chodorkovsky intervistato dal giornalista Yury Dud

Note e riferimenti:

[*] Importante e antica famiglia ebrea originaria della Castiglia spagnola; vedi https://en.wikipedia.org/wiki/Abravanel

1. https://www.zerohedge.com/news/2024-05-27/mikhail-khodorkovsky-names-lord-jacob-rothschild-ultimate-beneficial-owner
2. https://www.youtube.com/shorts/_x5Xz0VdIgY
3. https://www.thetimes.com/article/rothschild-is-the-new-power-behind-yukos-9wtmr3d90nz
4. https://tsarfat.wordpress.com/wp-content/uploads/2019/11/alstom-rothschild-macron-1.pdf