Fine dell’Occidente o fine del mondo?
Di Aleks per Black Mountain Analysis – traduzione a cura di Old Hunter
Introduzione
Oggi voglio discutere di alcuni argomenti piuttosto deprimenti. Li avevo nella mia lista da un po’ di tempo, e ora ho deciso di scriverne. L’argomento è essenzialmente ciò che è attualmente in gioco in Ucraina per tutte le parti coinvolte. E certamente toccherò diversi argomenti che potrebbero essere molto preoccupanti, deprimenti e certamente spiacevoli. Tuttavia, dovremmo essere tutti consapevoli di queste cose perché i loro effetti e le loro conseguenze influenzeranno le nostre vite e, in alcuni casi, le porranno fine.
La posta in gioco è alta
Chi segue il mio blog da un po’ di tempo sa cosa c’è in gioco. Lo riassumo brevemente qui. Per un po’ di tempo, c’è stata una finestra per contenere il conflitto in Ucraina e porvi fine lì. Almeno fino al fallimento dei negoziati di Istanbul. Gran parte di ciò di cui parleremo in questo articolo riguarderà il numero di vittime russe, come accennato nell’introduzione. La Russia ha subito un numero orribile di soldati morti nelle prime settimane del conflitto, forse fino a 10.000. Questo è il prezzo delle grandi frecce sulle mappe dei moderni campi di battaglia con una copertura completa di intelligence/ informazioni/ ricognizione/ artiglieria/ droni dei campi di battaglia. Tuttavia, (fino a) 10.000 morti è comunque un prezzo che sarebbe valsa la pena pagare per raggiungere gli obiettivi in Ucraina senza entrare in una guerra su vasta scala. Se ci fosse stato un accordo a Istanbul che avesse posto fine al conflitto, garantito i diritti dei russi in Ucraina e tenuto l’Ucraina fuori dalla NATO e la NATO fuori dall’Ucraina, si potrebbe lontanamente sostenere che “ne fosse valsa la pena”. Invece sappiamo tutti cosa è successo. Come per tutti gli accordi che non sono garantiti da una pistola puntata alla testa, l’Occidente li ignorerà o li scarterà a suo piacimento, come è successo con l’accordo di Istanbul. Quel che ne è seguito è stato l’inizio in Ucraina di una guerra terrestre su vasta scala. La classifico come una guerra civile russa. Quasi tutto il territorio della cosiddetta “Ucraina” è territorio storico russo, e russe sono le persone che ci vivono. Decenni di lavaggio del cervello da parte “dell’Occidente” hanno trasformato molte persone di questi territori in zombie che odiano (sé stessi) la Russia. Congratulazioni. Ora, la Russia sta essenzialmente combattendo sé stessa sul suo stesso territorio. Se la Russia vince, la Russia perde. Se la Russia perde, la Russia (ovviamente) perde anche lei. Come puoi vincere contro te stesso? È (il nazismo allevato dall’Occidente) come il cancro. Si diffonde ovunque finché l’ospite non muore se non lo fermi. Ciò che la Russia sta facendo attualmente, spiegato con un’analogia, è martellare la propria mano con un piccolo martello per settimane, fino a quando la mano alla fine non si fracasserà e cadrà da sola. In questo caso la Russia avrà vinto? Questa è una domanda retorica. Ma che c’entra questo con ciò che è in gioco in Ucraina? È tutta una questione di demografia e perdite. Penso che possiamo tutti concordare sul fatto che l’idea di “ucraina” viene attualmente uccisa sul territorio della cosiddetta “Ucraina”. Ciò che viene attualmente fatto all’Ucraina per conto dell’Occidente ma eseguito dai leader traditori di questa entità artificiale è essenzialmente lo sterminio della popolazione ucraina. Non si può tornare indietro e non c’è sollievo. Ne riparleremo più avanti. Tuttavia, la guerra è anche un peso per la Russia in termini demografici. Il presidente Putin sta facendo tutto il possibile per stimolare il tasso di natalità in Russia. Dall’altra parte, in Ucraina, abbiamo un disastro. Fino a due milioni di persone potrebbero morire durante questa guerra, ma a patto che non si espanda. Allo stesso tempo, la Russia ha urgente bisogno di persone per mantenere in funzione la sua industria e la sua economia. Infine, i bambini sono necessari per mantenere la popolazione in crescita e il sistema sociale vitale. Poiché la maggior parte dei maschi russi diventa padre molto tardi nella vita, abbiamo il seguente problema: centinaia di migliaia di maschi vanno in guerra. Secondo un’intervista rilasciata dal Presidente Putin, la Russia ha perso fino a 80.000 persone. È un dato orribile. Se guardiamo a questa cifra non emozionalmente, ma da un punto di vista nazionale, possiamo ipotizzare quanto segue: la maggior parte di queste persone quando sono morte potrebbero non essere ancora diventati padri. Ciò significa che da un punto di vista nazionale e demografico, forse anche macroeconomico, la loro vita e la loro nascita sono state inutili. Se si fosse trattato di donne, sarebbe stato molto peggio. Tuttavia, dal punto di vista demografico e nazionale, lo scopo più alto per le persone è quello di avere due o più figli. Morire senza figli è una catastrofe. Non fraintendetemi. Ho volutamente ignorato le emozioni per spiegare il punto di vista razionale. È importante comprendere questo fatto per capirne le conseguenze che potrebbero derivarne. Il presidente Putin, in particolare, è una persona che ragiona, e questo è esattamente il suo schema di pensiero. Pertanto, è importante comprendere questa prospettiva, che siate d’accordo o meno.
E dopo aver chiarito le basi, possiamo concludere quanto segue:
- Se la Russia perdesse questa guerra, il virus/cancro nazista si diffonderebbe con forza all’interno della Russia e la distruggerebbe. Non sottovalutate questo aspetto. È uno scenario del tutto possibile in caso di sconfitta militare per la Russia.
- Questo mi porta al punto due. Tutti sanno che la Russia non verrà sconfitta militarmente, ma potrebbe esserlo all’interno del Paese. Penso che esista una certa soglia di soldati russi morti in questa guerra che è tollerabile per la leadership russa. Se devo tirare a indovinare, direi che il numero è di circa 300.000 uomini. Ma questa è pura speculazione.
Supponiamo che il numero di morti diventi troppo alto e che la leadership russa contenga la guerra in territorio ucraino con un approccio piuttosto morbido. In tal caso, assisteremo a rivolte e proteste di massa in tutta la Russia contro l’attuale approccio russo. Non sto parlando di centinaia di zombie svegli e drogati che protestano per conto della CIA. Sto parlando di proteste che potrebbero andare fuori controllo e portare alla fine della Russia. Continuerò questo argomento più avanti. Questa è la posta in gioco per la Russia. In altre parole, se la Russia dovesse perdere troppi uomini in Ucraina o perdere militarmente, sarebbe la fine della Federazione Russa. L’Occidente lo sa, e la sua scommessa è che la Russia non distrugga il mondo nel processo, proprio come allora l’Unione Sovietica venne smembrata senza che il mondo fosse distrutto mentre questo avveniva. In altre parole, l’Occidente spera che la Russia senta una qualche responsabilità comune nei confronti dell’umanità. Francamente, non è così.
Equilibrio delle Forze
C’è qualcosa di buono nelle cose che stanno accadendo. Si sta formando una potente contro-alleanza anti-Occidente. Non sto parlando dei BRICS. Russia, Cina, Iran e Corea del Nord sono le parti fondamentali di questa nuova alleanza MILITARE. Questa alleanza mira a garantire la sicurezza dei membri e la sicurezza di altre nazioni che potrebbero essere “democraticamente” attaccate se non obbedissero all'”Ordine Internazionale Basato sulle Regole” dell’Occidente. Democraticamente, perché la popolazione civile che sostiene il governo verrebbe uccisa da bombe democratiche. Dopodiché, ci sarebbe una solida maggioranza democratica da parte dell’opposizione. Vedete? I bombardamenti democratici funzionano! Basta ammazzare le persone in disaccordo e i risultati democratici cambieranno a vostro favore. Questa alleanza è necessaria così come lo sono i BRICS:
- Il braccio militare creerà un “Equilibrio di Forze” come ai tempi della Guerra Fredda. Un tale equilibrio è necessario per garantire che gli accordi internazionali vengano rispettati. Dopo la caduta dell’Unione Sovietica, l’Occidente ha fatto ciò che voleva perché non poteva essere ritenuto responsabile da nessuno. A chi importa degli accordi e delle leggi se nessuno può punirti? O almeno impedirti di commettere i tuoi crimini. Questa deterrenza verrà ripristinata ora. Ed è già quasi ripristinata.
- I BRICS sono necessari per offrire un sistema finanziario e commerciale alternativo che consenta a qualsiasi nazione di commerciare liberamente a livello globale senza la possibilità di essere sanzionata.
Quando questi due meccanismi saranno pienamente implementati, il resto (del mondo) non avrà più bisogno dell’Occidente; l’Occidente sarà abbandonato a sé stesso. La sconfitta dell’Occidente sul campo di battaglia è un prerequisito per una forte deterrenza militare. Quando l’Ucraina cadrà, il predominio militare dell’Occidente sarà sepolto nei libri di storia. Ora possiamo concludere la domanda su cosa è in gioco: tutto per la Russia e tutto per l’Occidente. Il vincitore prende tutto, e il perdente sostanzialmente si disintegrerà. Questo è anche il motivo per cui non ci saranno veri negoziati. Tutte le parti faranno finta di placare l’opinione pubblica dicendo che vogliono negoziare. E forse, a volte, ci saranno anche dei negoziati ufficiali. Di nuovo, solo per l’opinione pubblica globale. La guerra sarà combattuta finché la Russia non si disintegrerà (e ci ucciderà tutti) o finché l’Occidente non si disintegrerà. Ora, sorge la domanda se l’Occidente ci ucciderebbe tutti se crollasse. Secondo me, non lo farebbe. Naturalmente, potrei sbagliarmi di grosso. Ma ecco perché penso che non lo farebbe: la Russia sta agendo da un punto di vista nazionale. Se non c’è la Russia, non dovrebbe esserci nessun altro. Questo è letteralmente ciò che ha affermato il presidente Putin in un’intervista. L’Occidente è controllato dai suoi oligarchi. Questi sono interessati solo alla loro ricchezza. Non accetterebbero mai una situazione in cui perdessero il loro potere e la loro ricchezza. E Armageddon sarebbe una situazione del genere. Questi oligarchi si ritireranno gradualmente solo quando non ci sarà altra possibilità di evitare che le armi nucleari volino. Questo è evidente. Collettivismo contro individualismo.
La fine dell’“Ucraina” (Diaspora/Zeitstrahl/Ungarn)
Come inizialmente affermato, c’è stata una Finestra per evitare che le cose degenerassero in uno schema “tutto o niente”. I negoziati di Istanbul. Poiché questa opportunità è stata persa, ora c’è solo un possibile risultato: la fine dell’idea “ucraina”. Dato che l’Ucraina sarà sconfitta fisicamente e in modo completo, è da supporre che la lingua russa tornerà ad essere la lingua dominante. La lingua ucraina ci sarà per alcuni decenni, finché non svanirà. Come ho affermato più volte, la maggior parte delle regioni dell’Ucraina tornerà a far parte della Russia. Tuttavia, alcune parti potrebbero essere lasciate ai vicini dell’Ucraina come una pillola avvelenata per l’UE e la NATO. Molte nazioni dell’Europa centrale e occidentale avrebbero problemi se Polonia, Romania e Ungheria incorporassero ex territori dell’Ucraina. Questa è una delle numerose pillole avvelenate che la Russia e i suoi alleati stanno preparando per darle all’Occidente al fine di aiutarlo a disintegrarsi senza una guerra mondiale. Voglio essere molto chiaro qui: NON ci saranno parti dell’Ucraina rimaste che siano Ucraina. Tutto sarà condiviso di comune accordo tra Russia, Romania, Ungheria e Polonia. Un’Ucraina residua sarebbe impossibile. Perché? Innanzitutto, manterrebbe viva l’idea ucraina nel territorio dell’ex Ucraina. E questo potrebbe essere utilizzato per riattivare il nazismo, anche tra 100 anni. Inoltre, se questa minuscola Ucraina residua, per quanto minuscola possa essere, NON si unisse alla NATO, allora potrebbe sempre servire come strumento di plausibile negazione per lanciare attacchi e sovversione contro la Russia e le ex parti dell’Ucraina, che sono quindi diventate parti della Russia. In altre parole, dopo questa guerra, tutto ciò che oggi è Ucraina deve essere o Russia o NATO. E poiché la Russia ingloberà certamente la maggior parte dell’Ucraina, solo gli ex territori dei vicini potranno essere ceduti a questi ultimi (quindi alla NATO). In questo modo la responsabilità della MAD (distruzione reciprocamente assicurata) ricadrà sui futuri proprietari dei rispettivi territori. Perciò, non ci sarà più una cosa come l’”Ucraina”. Ed è qui che iniziano i problemi. L’Occidente ha già incorporato milioni di ucraini (russi!). Ciò ha contribuito a risolvere i suoi problemi demografici per diversi anni e ha fornito una forza lavoro a basso costo. Ricordate gli “Ostarbeiter” nella seconda guerra mondiale? Quando l’Ucraina inizierà a crollare, allora ci saranno altri milioni di ucraini che fuggiranno in Russia o in Occidente. Ciò accadrà al più tardi in inverno, poiché non ci saranno né riscaldamento né elettricità. Il problema è che ci sarà un’enorme diaspora di “ucraini” in Occidente. Quindi l’ideologia nazista sarà coltivata in Occidente dalla diaspora ucraina, e l’idea dell’Ucraina e di Stepan Bandera avanzerà ulteriormente. E tra questo gruppo di persone, l’Occidente recluterà quanti più sabotatori possibili per condurre per sempre atti terroristici e sabotaggi da “lupo solitario” all’interno della Russia. O per portare avanti sovversione e agitazione dell’ideologia nazista sul territorio dell’Ucraina. E la Russia non può certamente prendersi cura di migliaia di persone in Occidente, né può per questo scatenare una guerra nucleare o convenzionale, a seconda della gravità delle azioni. Quindi, le azioni dell’Occidente devono cessare. Ma come? C’è rimasta anche un’altra domanda: come ritenere l’Occidente responsabile di tutti i crimini mostruosi commessi contro la Russia e l’Ucraina dalla fine dell’Unione Sovietica? Non dobbiamo dimenticare la guerra in Cecenia, che è avvenuta per conto dell’Occidente. Dopo milioni di morti, gli ucraini devono essere presi in considerazione; poiché sono anche russi, non c’è modo che l’Occidente possa farla franca. Penso spesso alle parole di Andrei Martyanov, che ho sentito più di un anno fa. La Russia sta attualmente istituendo tribunali che si terranno dopo la guerra. Tutti i crimini dell’Occidente e dei nazisti ucraini saranno rivelati lì. Ma come potremo ritenere responsabili le persone che lo sono se la maggior parte di esse vive comunque in Occidente? E coloro che non vivono già in Occidente sicuramente ci si trasferiranno, se sarà possibile, quando l’Ucraina inizierà a crollare. Come ho già detto, ho pensato a come dovrebbero essere puniti per molti mesi. E credo di avere un’idea di come potrebbe essere. Ne parlo nella sezione successiva.
La fine dell’Occidente (80/20, i politici come mutande)
Sappiamo che i BRICS e la nuova alleanza militare di diversi stati BRICS mirano a garantire la sicurezza di molti paesi dai bombardamenti democratici e dal genocidio democratico. I BRICS stessi garantiranno che questi paesi non possano più essere sanzionati. A questo punto, l’Occidente diventerà superfluo. Non sarà più necessario, con conseguente crollo dell’Occidente. Saranno stabiliti nuovi corridoi commerciali terrestri in Europa attraverso la Russia (ex Ucraina) e la Serbia. L’Europa sarà collegata via terra con l’Asia e con nuovi spazi commerciali. Questo, ovviamente, scatenerà un vero e proprio crollo degli attuali partiti e politici fantoccio a guida americana nell’UE, che attualmente vengono cambiati come si fa con le mutande perché il pubblico non li vuole. Considerando quanti ne vengono attualmente buttati via, mi chiedo dove potranno addestrare e trovare così tanti nuovi burattini. Non importa chi votate. Tutti i partiti che hanno la possibilità di vincere senza essere dei nuovi “Fico” sono costretti a far parte della NATO/UE/Ucraina al di là di ogni non-sense. Affinché i Paesi europei possano inserirsi nel sistema finanziario e commerciale dei BRICS, alla fine dovranno abbandonare i loro governi imperiali ed estradare tutte le persone perseguite dai tribunali per crimini di guerra di Mosca, Mariupol e soprattutto Odessa. È in questo modo che saranno chiamati a rispondere delle loro azioni. Tuttavia, mi è difficile immaginare come questo possa funzionare con gli Stati Uniti. Penso, e l’ho scritto numerose volte, che l’Europa attraverserà un brutto periodo di collasso prima che tutto questo possa accadere. Un collasso che sarà necessario per cacciare tutti i burattini imperiali addestrati dal WEF dai paesi europei e decolonizzarli. Un collasso che, dal mio punto di vista, sarà per l’80% economico e per il 20% cinetico. Voglio dire, guerre civili e guerre tra nazioni europee che ammonteranno al 20% dei danni complessivi del collasso. I BRICS resteranno in disparte, aspettando e osservando finché i combattimenti (economici e cinetici) non saranno finiti e i governi in carica accetteranno le condizioni per far parte dei BRICS. Queste condizioni includeranno molto probabilmente richieste di estradizione delle persone responsabili degli eventi contro la Russia. Temo che gli americani avranno guai ancora più grandi entro il 2030. Questa è la previsione dei servizi segreti cinesi. Entro il 2030, il problema americano si sarà risolto da solo senza alcun intervento. Come europeo, prego che i nostri governi facciano la cosa giusta e considerino i loro interessi, escano dalla spirale di una escalation e facciano pace e unilateralmente pace e affari con la Russia. Alcuni Paesi come l’Ungheria e la Slovacchia ci stanno già provando. Non voglio vedere di nuovo rovine e guerra.
Premendo il pulsante (MAD/WW3/Obiettivi legittimi/Soglie — Numero di russi morti)
Sentiamo spesso dire che la Russia è pronta a usare armi nucleari tattiche. Inoltre, lo stesso presidente Putin ha detto che prima che la Russia venga sconfitta o inizi un processo di disintegrazione, farà saltare in aria il resto del mondo e andrà come martire in paradiso. Inoltre, è stato affermato in una discussione tra me e il colonnello russo (di riserva) Vladimir Trukhan che in caso di un attacco aereo NATO su larga scala contro la Russia, la Russia userà mezzi di difesa aerea con testate nucleari. Cosa significa? E perché? Esaminerò queste domande, ma prima aggiungerò un altro aspetto. Si parla costantemente del fatto che se l’Occidente fa X (ad esempio, attacchi agli aeroporti russi), allora la Russia avrebbe il diritto di colpire il territorio della NATO. Esatto, e anche il discorso è ragionevole. Sono già successe così tante cose che, secondo il diritto internazionale, contrattacchi russi immediati contro obiettivi occidentali sarebbero consentiti. Questi contrattacchi non hanno mai avuto luogo e, si spera, non l’avranno mai. Ora, possiamo passare alla domanda “Perché”. Nel caso in cui fosse assolutamente chiaro alla Russia (al Presidente Putin) che ci sarà una grande guerra convenzionale con la NATO o che si raggiunga la soglia dei soldati russi morti (la mia stima è di 300.000), il Presidente Putin si assicurerà che tale guerra non accada. Come?
Leggete molto attentamente:
Nel caso in cui si verifichi un evento che indichi al Presidente Putin che la Terza Guerra Mondiale è inevitabile o che più di X russi sono già morti, accadrà quanto segue: la Russia lancerà tutti i vettori di armi nucleari tattiche disponibili in Europa e prenderà di mira l’intera infrastruttura militare e civile della NATO utilizzata come supporto all’esercito. In altre parole, atomizzerà la NATO in Europa. Pur conoscendo quali siano le conseguenze. Ora, ci sarà un periodo molto breve in cui la NATO, o meglio gli Stati Uniti, potranno decidere se sono disposti a reagire o a fare marcia indietro e andarsene. Se l’indicazione sarà che gli Stati Uniti sono disposti a reagire, la Russia sparerà preventivamente tutto ciò che ha contro tutti i paesi affiliati all’Occidente [imperiale]. Sapendo benissimo che gli Stati Uniti avrebbero fatto lo stesso e che questa sarebbe stata la fine per tutti noi, la Russia lo ha accettato pienamente. Amen. Ora la domanda è ovviamente: perché? A questa domanda è molto facile rispondere per chiunque abbia vissuto in una zona di guerra, vedendo sofferenza (di bambini), morte (di bambini), fame, stupri, ecc. Non farò finta di aver vissuto tutto questo, perché non è così. Ma la maggior parte della mia famiglia, compresi mio fratello e mia moglie, lo hanno vissuto. Quindi, so una cosa o due sulla guerra. Quindi, supponiamo che il Presidente Putin concluda che ci sarà una guerra mondiale. In quel caso, avverranno le seguenti implicazioni: morte, dolore, distruzione, violenza, fame, stupri, ecc., per diversi anni finché una delle parti coinvolte non prevarrà. A questo punto, la parte più debole userà il suo arsenale nucleare e tutti moriranno. È razionale, diretto e un atto di misericordia saltare tutti questi anni di sofferenza umana e innescare direttamente la fine e andare in paradiso/inferno, a seconda di dove meritiamo di andare. Quindi, il mio consiglio è questo: so che molti di voi non vedono l’ora di vedere gli attacchi russi contro la NATO come rappresaglia per XYZ. Ma questo corrisponde a invocare la vostra morte. Se ciò accade, allora è quasi certo che moriremo tutti. So che c’è una piccola finestra di speranza che gli americani farebbero marcia indietro dopo tali attacchi perché i loro oligarchi vorrebbero sopravvivere, ma ci sono troppi fattori incerti per fare affidamento su una tale speranza. Per la Russia Il modo per vincere è sconfiggere l’Ucraina (NATO) sul territorio dell’ex Ucraina, somministrare alla NATO e all’UE pillole avvelenate e sviluppare alleanze militari ed economiche per rendere superfluo l’Occidente e quindi farlo crollare internamente. Allora tutto quello che vediamo ora in Ucraina, che la Russia sta facendo a sé stessa (all’Ucraina), verrà visto anche in Occidente. E ancora, come europeo, inorridisco quando ci penso. Sono ben lontano dall’essere felice di queste prospettive.
I prossimi articoli saranno ancora una volta positivi ma, se vivete in Occidente, oggi vi lascio con i seguenti compiti: fate una passeggiata nella vostra città e osservate le persone grandi, forti e dall’aspetto stupido che vi circondano. E provate a indovinare chi tra loro vi trascinerà a una coscrizione forzata per la vostra guerra civile entro il 2030.
