Nella giornata di ieri canali Telegram ucraini hanno diffuso l’indiscrezione secondo cui un bombardiere a lungo raggio Tupolev Tu-22M3, tra i responsabili dei pesanti bombardamenti di venerdì, sarebbe stato abbattuto. L’unico sistema missilistico terra-aria in possesso dell’esercito ucraino in grado di colpire e abbattere un Tu-22M3 sarebbe il vecchio S-200 di età sovietica. E il bombardiere dovrebbe volare a non più di 200 miglia dal confine ucraino.
Vecchi lanciatori S-200. Wikimedia Commons

Articolo originale: Yes, Ukraine Could Shoot Down Russia’s Heavy Bombers. No, It Wouldn’t Be Easy, David Axe, Forbes, 29 dicembre 2023

Non ci sono prove che le forze ucraine abbiano abbattuto un bombardiere Tupolev Tu-22M3 dell’aeronautica russa durante il più grande raid aereo di massa mai compiuto dalla Russia contro civili ucraini nella giornata di venerdì.

Fonti ucraine, però, hanno affermato che uno dei bombardieri bimotori ad ala oscillante è scomparso dai radar ucraini sopra Kursk, a un centinaio di miglia dal confine russo con l’Ucraina.

Se gli ucraini dovessero prendere di mira i Tu-22 russi in aria, realisticamente c’è un solo sistema missilistico terra-aria che potrebbe farlo. Il vecchio S-200 sovietico.

Ma a malapena, e non è detto che ci riuscirebbe sempre.

L’industria sovietica sviluppò l’S-200 negli anni ’60 per difendere città e basi militari dai bombardieri americani ad alta quota. È un’arma gigantesca. I missili V-860 e V-880 sono lunghi più di 30 piedi e pesano otto tonnellate al momento del lancio.

I lanciatori di una batteria di S-200 viaggiano, lentamente, insieme ai radar Tall King e Square Pair su pesanti autoarticolati. Il radar Tall King individua bersagli a centinaia di chilometri di distanza. Il radar guida missili 5N62 (nome NATO Square Pair) mantiene un aggancio su un bersaglio e invia segnali per dirigere i missili verso un bersaglio. La testata da 500 libbre del V-860/880 sparge decine di migliaia di cuscinetti a sfera in una nuvola letale.

Impiegato in un ruolo di difesa aerea, un S-200 non dovrebbe avere problemi a colpire bersagli fino a un’altitudine di 130.000 piedi e distanti fino a 190 miglia. In condizioni ideali, i suoi missili potrebbero raggiungere una gittata di 215 miglia. Ossia, un centinaio di miglia più lontano dei migliori missili terra-aria Patriot PAC-2 di fabbricazione americana dell’Ucraina.

L’Ucraina ha ereditato le batterie S-200 dall’Unione Sovietica nel 1991. Non è chiaro quanti S-200 e V-860/880 l’Ucraina possa avere oggi a sua disposizione. L’aeronautica ucraina ha gestito il sistema fino al 2013 circa. Dopo che la Russia ha ampliato la sua guerra contro l’Ucraina a partire dal febbraio 2022, gli ucraini hanno riattivato alcuni dei loro vecchi componenti S-200 e hanno iniziato a lanciare i V-860/880 contro obiettivi russi a terra a più di 200 miglia di distanza. Presumibilmente dopo aver modificato i missili con hardware di guida aggiuntivo.

Non abbiamo visto alcuna prova chiara che gli ucraini abbiano schierato i loro S-200 nel loro ruolo originale terra-aria. Ma questo non significa che non possano farlo o che non l’abbiano già fatto. Potrebbero esserci centinaia di vecchi V-860/880 in deposito in Ucraina e altre centinaia negli arsenali degli ex alleati del Patto di Varsavia di Kiev. Si vocifera che la Bulgaria abbia recentemente donato all’Ucraina alcuni dei propri componenti S-200.

I grandi e pesanti bombardieri russi che volano ad alta quota sarebbero bersagli ideali per gli S-200 ucraini se i russi volassero abbastanza vicino al confine ucraino da entrare nel raggio d’azione di circa 200 miglia degli S-200.

Il problema, per i comandanti della difesa aerea ucraina, è che tutti i bombardieri russi sparano missili da crociera che possono arrivare a colpire molto più lontano di 200 miglia. Il missile standard per l’attacco terrestre del Tu-22M3, il Kh-22/32, ha una gittata di oltre 500 miglia.

Una batteria di S-200 dovrebbe trovarsi ben più avanti della città scelta da un Tu-22M3 come bersaglio, più o meno di qualche centinaio di chilometri, per poter colpire con precisione il bombardiere.

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