Di Peter Koenig per Global Research traduzione a cura di Old Hunter
Per coloro che hanno poca familiarità con il Progetto per il Nuovo Secolo Americano (PNAC), poiché ultimamente i media si sono astenuti dal menzionarlo, il PNAC è stato ufficialmente creato nel 1997 a Washington DC, dalla crema dell’allora nuova élite neoliberista, William Kristol e Robert Kagan.
L’obiettivo dichiarato del PNAC è:
“Combattere e vincere in modo decisivo molteplici e simultanee importanti guerre di teatro”.
Questa affermazione indica che gli Stati Uniti intendono essere coinvolti contemporaneamente in diversi teatri di guerra in diverse regioni del mondo.
STABILIRE QUATTRO MISSIONI FONDAMENTALI per le forze militari statunitensi:
- difendere la patria americana
- combattere e vincere in modo decisivo guerre multiple e simultanee in grandi teatri;
- svolgere compiti di “polizia” associati alla definizione dell’ambiente di sicurezza in regioni critiche;
- trasformare le forze statunitensi per sfruttare la “rivoluzione negli affari militari”;
Per portare a termine queste fondamentali missioni, dobbiamo creare forze sufficienti e stanziamenti di bilancio. In particolare, gli Stati Uniti devono:
MANTENERE LA SUPERIORITÀ STRATEGICA NUCLEARE, basando il deterrente nucleare statunitense su una valutazione globale della rete nucleare che tenga conto dell’intera gamma di minacce attuali ed emergenti, e non meramente dell’equilibrio tra Stati Uniti e Russia.
Neoconservatori
William Kristol è figlio di Irving Kristol, che negli anni ’70 ha fondato il “neoliberismo”, propagandato per la prima volta dal suo libro “The Neo-conservatives: The Men Who Are Changing America’s Politics”. Questo libro e l’ideologia che si sviluppò dopo la sua pubblicazione, compreso il famigerato Washington Consensus, furono i precursori del PNAC.
In breve, Irving Kristol definì un neoliberale come: “Un liberale che è stato aggredito dalla realtà”. Questo concetto include politiche di mercato ultra-libero, una economia dal lato dell’offerta e una protezione tariffaria per il commercio internazionale, nonché un apparato di difesa universalmente offensivo. Queste idee sono ancora oggi al centro della filosofia neo-conservatrice.
È un ulteriore passo avanti dei sionisti per dominare gli Stati Uniti e il mondo.
Rammentatevi di Madame Victoria Nuland, l’ingegnere del colpo di Stato di Maidan in Ucraina, che ha portato all’attuale guerra per procura degli Stati Uniti contro la Russia, con l’Ucraina come piattaforma, dove milioni di ucraini vengono mandati al fronte a morire per l’egemone statunitense contro la Russia. Vengono uccisi per conto di Washington. Ebbene, Victoria Nuland è la moglie di Robert Kagan.
Foto: Il primo a sinistra è il leader del partito neonazista Svoboda.
Il neoliberismo e l’attivazione di guerre e aggressioni sembrano essere il loro progetto di famiglia, come recita la dichiarazione di quale sia la missione del PNAC:
“La leadership americana è un bene sia per l’America che per il mondo”.
Questo dice tutto: o accettate la nostra bontà, oppure…. Un chiaro messaggio al mondo.
In effetti, questo è ciò che è accaduto e continua ad accadere ancora oggi. Sebbene il PNAC sia stato ufficialmente sciolto nel 2006, è stato ricreato e riorganizzato nel 2009 con gli stessi co-fondatori, Kristol e Kagan, sotto il nome di “Foreign Policy Initiative” ][Iniziativa di politica estera], a sua volta ufficialmente sciolta nel 2017. Tuttavia, nelle intenzioni e nei fatti, l’ideologia del PNAC – il neoliberismo – e le relative aggressioni internazionali continuano ancora oggi.
Accostiamo il PNAC alla nuova “Pax Rossiya”, che può essere facilmente allargata includendovi anche la Cina, e ribattezzata “Pax Rossiya-Cina”. Sia la Russia che la Cina devono affrontare un aggressore comune, gli Stati Uniti.
Per la Russia, si tratta dell’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord (NATO) in Europa; per la Cina, della rete di trattati bilaterali di difesa di Washington nella regione indo-pacifica. Entrambi i Paesi sono circondati da oltre 700 basi militari statunitensi.
La cooperazione tra i due Paesi è iniziata già nei primi anni ’90, poco dopo la caduta dell’Unione Sovietica. La collaborazione Russia-Cina è il risultato del reciproco desiderio dei due Paesi di bilanciare l’influenza della egemonia statunitense stabilendo un sistema internazionale multipolare.
Da allora, la cooperazione è gradualmente progredita grazie a una strategia su più fronti, economico, militare e commerciale.
Il partenariato Cina-Russia è stato ulteriormente rafforzato dal forte legame personale tra i presidenti Putin e Xi.
Da allora la SCO si è espansa ed è diventata un’importante forza strategica multi-stato per contrastare l’influenza degli Stati Uniti e della NATO nella regione. Nel frattempo, alla SCO si è aggiunto un altro blocco in crescita di forza economica e monetaria, il BRICS allargato, che oggi comprende dieci Paesi (Brasile, Russia, Cina, India, Sudafrica, Iran, Egitto, Etiopia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti). Al vertice BRICS dell’ottobre 2024, ospitato dalla Russia, molto probabilmente si aggiungeranno altre sei-otto nazioni.
Questo fa parte dell’approccio a più rami per un nuovo mondo multipolare.
Per molti anni, Russia, Cina e altri membri dei BRICS hanno lavorato per un mondo multipolare, con scambi finanziari e alleanze militari sempre più forti.
La scorsa settimana la cooperazione multipolare è culminata in un patto di difesa tra più Paesi grazie alla visita del Presidente Putin in Corea del Nord (Repubblica Popolare Democratica di Corea), seguita da una visita ad Hanoi.
Durante gli incontri di Putin con i capi di Stato della Repubblica Democratica Popolare di Corea e della Repubblica Socialista del Vietnam, sono stati concordati partenariati strategici che vanno oltre i patti di difesa e sicurezza militare congiunti, promuovendo anche partenariati per lo sviluppo reciproco del commercio, della tecnologia e della scienza.
Questi sviluppi pacifici, preparati da strateghi che pensano a lungo termine, sia della Russia che della Cina, potrebbero rientrare in una nuova Pax Rossiya-Cina. Non sono solo un serio concorrente della Pax Americana, denominata anche Nuovo Secolo Americano, ma soprattutto sono iniziative di pace diffuse in tutto il mondo, per la condivisione comune delle ricchezze, per portare più equilibrio e pace all’umanità.
Peter Koenig
Peter Koenig è un analista geopolitico ed ex economista senior della Banca Mondiale e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dove ha lavorato per oltre 30 anni in tutto il mondo. Tiene conferenze presso università negli Stati Uniti, in Europa e in Sud America. Scrive regolarmente per riviste online ed è autore di Implosion – An Economic Thriller about War, Environmental Destruction and Corporate Greed; e co-autore del libro di Cynthia McKinney “When China Sneezes: From the Coronavirus Lockdown to the Global Politico-Economic Crisis” (Clarity Press – 1 novembre 2020).
Peter è un ricercatore associato del Centre for Research on Globalization (CRG). (CRG). È anche Senior Fellow non residente del Chongyang Institute della Renmin University di Pechino.
Buona sera, conosco l’esistenza di questo documento da circa 6 anni tramite un canale youtu.be che si chiama ” il vaso di Pandora “.
A quel tempo un collaboratore di quel canale di nome Simone Lombardini ne parlò suscitando la mia curiosità. Purtroppo non ne ho ancora trovato una traduzione in italiano, sapreste indicarmi un link da cui scaricarlo?
Grazie.